Da ben 16 anni attendono giustizia le vittime dei danni provocati alle case di villeggiatura da una frana nel gennaio del 2009 a causa di un violento nubifragio che si abbatté su Alcamo Marina. Fino allo scorso novembre non hanno potuto utilizzare le case di villeggiatura, costruite con tanto di concessione edilizia, a valle di quella che è stata definita la «Collina del disonore». A provocare il disastro due ville abusive, una con tanto di piscina, realizzata in cima alla collina, come risulta dalle motivazioni della sentenza di primo grado. Il danno alle abitazioni a valle che vennero inondate da fango e detriti e dichiarate inagibili fino allo scorso novembre. La beffa di non avere intascato nemmeno un euro perché il risarcimento quantificato in 240 mila euro è stato bloccato dalla presentazione dell’appello. L'articolo completo oggi sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edicola digitale