TRAPANI. Non riesce a far scattare il "clic" che cambierebbe corso alla sua stagione, la Pallacanestro Trapani. A Biella, molto bene per 27' (+16), molto male per i restanti 13': nel punto a punto finale, in un campo caldo come quello biellese, difficile spuntarla, anche se i granata il pallone della vittoria l'hanno giocato, e un grandissimo Legion (30 punti in 25') l'ha mandato sul ferro.Si diceva molto bene per 27': in attacco coinvolgimento di tutti, buon bilanciamento fra soluzioni da fuori e da sotto (Renzi, la doppia doppia di Baldassarre, Bray e poi le irresistibili folate di Legion), in difesa Voskuil limitato a 6 punti da Bray.
Poi, raggiunto un solido +16, la partita cambia: un po' come a Barcellona, Trapani non riesce a resistere ai ceffoni, fino a lasciarsi mangiare gran parte del vantaggio da lì a fine terzo quarto (da +16 a +7).Nell'ultimo quarto, la tonnara favorisce Biella, i granata vanno addirittura sotto per poi riemergere e quindi perderla con grande amarezza.Sulla cattiva gestione del vantaggio, piovono critiche soprattutto su Lardo: ma nel basket, il concetto di gestione del vantaggio è un po' vago.
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