PACECO. Non è nuovo ad indossare i panni dell'uomo sandwich ( l'ultima volta lo fece per contestare il segretario nazionale del suo partito, Gianfranco Fini), ma stavolta Pietro Barbera, pensionato delle Poste, ha contestato il consiglio comunale di Paceco che ha deliberato le aliquote Tasi e Imu a suo avviso " troppo esose. Io sono tra quelli che possono pagare, ma penso ai tanti cittadini che non hanno i soldi per acquistare i beni primari, pasta, pane, latte" . In uno dei due cartelloni Barbera invita chi ha votato la delibera a farsi da parte e nell'altro ad invitare a casa propria chi non ha da mangiare.
E poi lancia l'appello al sindaco. " Dicono che hanno applicato queste quote perché lo Stato e la Regione mandano sempre meno soldi. Io chiedo che invece si diminuiscano tali aliquote". Il sindaco di Paceco Biagio Martorana, dal canto suo riconosce la legittimità della protesta e con una lettera aperta cerca di spiegare che si è trattato di un provvedimento dovuto perché " dobbiamo rispettare il patto di stabilità (abbiamo avuto un taglio di oltre un milione e mezzo di euro) e non mandare il comune in default. Lo scorso anno siamo stati tra i pochi in Sicilia a non aumentare l'Imu.
Purtroppo per quest'anno non è stato possibile, mentre ci ripromettiamo di farlo il prossimo anno": Martorana ricorda come l'amministrazione "ha cercato di ridurre le spese ed ha provveduto a non rinnovare gli affitti di alcuni immobili" ed ha previsto riduzioni per le abitazioni principali con un solo occupante, immobili con accesso in strada priva di illuminazione e/o di asfalto, la detrazione per ogni figlio di età non superiore a 26 anni". E non finisce qui, perché ora è in arrivo la Tari (tassa sulla raccolta dei rifiuti). Un ulteriore salasso che sarà possibile rateizzare in otto rate. Per la modalità di calcolo della TASI è stata prorogata al 30 settembre la procedura di registrazione sul portale dei tributi (www.portaletributi.it).Insomma la Tasi a Paceco continua a fare discutere nel bene e nel male e ancora forse lo farà nei prossimi giorni.
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