MAZARA DEL VALLO. Il fenomeno della microcriminalità non ha pause. Giornalmente vengono segnalati furti in ogni dove, dalle abitazioni alle attività commerciali, dalle case abbandonate ai villini abitati, dai terreni coltivati alle case diroccate. I borseggi e gli scippi non si contano più, in qualsiasi ora del giorno. Ormai, oltre ai classici gioielli e soldi, si ruba di tutto: rame, ferro, plastica, ceramica, generi alimentari, etc. L'ultima "moda" è rubare anche pomelli e battenti di ferro, ottone o altro materiale, dai portoni delle abitazioni. I cittadini sono preoccupati e ritengono che la pur lodevole attività delle forze dell'ordine non basta a ridimensionare il problema, anche a causa delle norme in vigore che fanno si che gli arrestati, seppur condannati, vengano, quasi sempre, immediatamente rilasciati. La preoccupazione dei cittadini scaturisce anche dal fatto che nelle azioni delittuose c'è sempre più spregiudicatezza e, quindi, la preoccupazione non solo di perdere i propri beni personali ma anche quella che riguarda l'incolumità fisica. Infatti, sembrerebbero in aumento i furti in abitazioni con i proprietari all'interno. Una raccomandazione che ci perviene da una cittadina che di recente ha subito un furto, è quella di tenere, nei limiti del possibile, sportelli e finestrini delle automobili chiusi, poiché, delinquenti si affiancano alle vetture ed in un battibaleno prelevano borse, borselli e quant'altro. Un altro suggerisce di non tenere mai assieme alle carte di credito o bancomat le password, anche in questo caso con una rapidità impressionante, i malviventi procedono a recarsi in uno sportello bancomat per prelevare quanto più possibile prima che la vittima possa denunciare l'accaduto e bloccare la carta. Sicuramente l'acuirsi dei fenomeni delinquenziali è anche frutto della crisi economica che attanaglia il nostro Paese ma bisogna mettere un freno. L'ultimo tentato furto sa dell'inverosimile. I ladri hanno tentato di rubare le panchine appena collocate sulla Rotonda sul mare del lungomare San Vito e hanno tentato di farlo mentre ancora non sono stati ultimati gli ultimi lavori. Lo ha denunciato il sindaco Nicola Cristaldi. «Si tratta dei soliti senza scrupoli che per ricavare qualche euro fanno danni ingenti alla collettività - afferma Cristaldi -. Questa volta ai ladri non è andata bene perché alcuni passanti hanno avvertito la polizia municipale che ha provveduto a presidiare la zona. La segnalazione fatta - osserva il sindaco - è stata opportuna e responsabile. Si auspica che, al pari dei cittadini che hanno prontamente segnalato il tentativo di furto delle panchine, tutti si ergano a custodi della cosa pubblica. Con questo atteggiamento collettivo, ladri e mascalzoni non avranno vita facile».Poi il sindaco sottolinea che «le recenti operazioni anticrimine messe in atto da polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale testimoniano la piena efficienza delle nostre forze dell'ordine che operano a tutela della salvaguardia della sicurezza ma dall'altra parte confermano che la microcriminalità è un fenomeno presente nel nostro territorio». Il presidente del consiglio, Vito Gancitano, in una nota, esprime "preoccupazione" per l'escalation di furti che al pari di altri reati vanno combattuti con un numero maggiore di uomini e mezzi. «È con questo spirito - dichiara - che è nostro intendimento chiedere al Prefetto di adoperarsi per il potenziamento degli organici e dei mezzi delle forze dell'ordine».
Microcriminalità a Mazara del Vallo, i furti sono in aumento
Vito Gancitano: «È nostro intendimento chiedere al prefetto di adoperarsi per il potenziamento degli organici e dei mezzi delle forze dell'ordine»
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