ALCAMO. Creare un altro sottopasso ad Alcamo Marina, stavolta nella zona Battigia, eliminando il passaggio a livello. E' un progetto fattibile? Secondo l'amministrazione Bonventre, sì. Difatti, il Comune, in questi giorni, riferendo di un recente incontro con i vertici regionali delle Ferrovie, ha lasciato intendere che si tratterebbe di più che un'ipotesi. Di un progetto di questo tipo si parla ormai da parecchi anni, anche se permangono dubbi circa l'opportunità dell'opera, e ciò alla luce delle esperienze più o meno recenti in tema di lavori pubblici che hanno interessato la località balneare. Va intanto evidenziato, infatti, che è trascorso un quarto di secolo nell'attesa di rendere regolarmente fruibile un sottopasso realizzato in modo molto discusso e discutibile dopo avere eliminato un caratteristico casello ferroviario e un passaggio a livello nella zona "Ex Fermata Treno" che si trova poco più a est del passaggio a livello della Battigia. Durante l'estate dello scorso anno, si era tanto parlato anche di sistemare, nella zona di questo sottopasso, un pericoloso dosso lungo la strada statale 187, peraltro ricordando che all'interno del sottopasso in questione, che ha un'altezza limitata, è impossibile il transito di certe tipologie di mezzi d'emergenza. Del resto, ancora non si è concretizzata l'inaugurazione dello svincolo ormai praticamente completato al Canalotto, in attuazione di un progetto della Provinciale. Il sindaco Sebastiano Bonventre, nei mesi scorsi, aveva ribadito di attendere che l'area dello svincolo venisse consegnata al Comune. Fatto sta che lo svincolo è rimasto inagibile per tutta l'estate che ormai volge al termine. Eppure si parla ancora di realizzare opere di questo tipo ad Alcamo Marina e in un punto strategico e densamente abitato come quello della zona Battigia, ipotizzando di eliminare il passaggio a livello. L'amministrazione comunale, infatti, si sta muovendo nella direzione di assumersi le competenze per opere di viabilità che interessano Alcamo Marina. Il sindaco Sebastiano Bonventre riferisce infatti di aver "incontrato a Palermo, assieme all'assessore comunale all'Urbanistica, Enzo Coppola, il direttore regionale della Rete Ferroviaria Italiana (area Palermo), Andrea Cucinotta, per sollecitare la risoluzione delle problematiche della linea ferrata relative al territorio di Alcamo Marina. Dall'incontro - prosegue - è emerso l'impegno da parte della Rfi di rendere fruibile il sottopassaggio presso l'ex Casello di Alcamo Marina ed eventualmente, eliminare il passaggio a livello della Battigia e creare anche lì un sottopassaggio per agevolare i pedoni. Inoltre, dovrebbero essere tolti i piloni di cemento che stanno alla fine della stradella del Canalotto ed infine è stata presa in considerazione la possibilità di restringere lo spazio attuale occupato dalla linea ferrata per allargare la strada".