TRAPANI. «Mazzata» del giudice sportivo su Christian Terlizzi, e di conseguenza anche sul Trapani, per la squalifica di cinque giornate inflitta al difensore centrale, peraltro autore del gol del vantaggio sul Vicenza nella partita di domenica. Questa la motivazione: «Per avere, al 12’ del secondo tempo, con il pallone non a distanza di gioco, colpito con una manata al volto un calciatore della squadra avversaria; per avere, alla notifica del provvedimento di espulsione, rivolto all'arbitro (Federico La Penna, di Roma, ndc) espressioni ingiuriose assumendo nel contempo un atteggiamento intimidatorio». Il giudice sportivo ha anche punito con un’ammenda di mille euro la società granata «a titolo di responsabilità oggettiva, per aver ingiustificatamente ritardato l'inizio della gara di circa cinque minuti». Terlizzi, già nel dopopartita si era giustificato dicendo che aveva solo tentato di divincolarsi, un assunto sul quale il Trapani, che, evidentemente gli crede, baserà l'annunciato ricorso alla pesante punizione. Oggi, intanto, riprende la preparazione in vista del secondo consecutivo impegno casalingo, contro il Cittadella, sabato alle 15. E alle 15 si terrà la prima, e unica a porte aperte (in particolare sarà aperta la Curva), seduta della settimana. Perché, appunto, quelle in programma domani e giovedì pomeriggio e la stessa rifinitura di venerdì mattina saranno interdette ad occhi indiscreti.
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