MARSALA. Riprendono stamattina i lavori di sistemazione dell'incrocio di Paolini. Dopo tre mesi di fermo la A.G.R.di Valderice aggiudicataria della gara d'appalto ad asta pubblica con un ribasso del 30,8445 per cento sul somma a base d'asta di 167.652,02 con importo di aggiudicazione di 117.638,96 euro, comprensivo degli oneri per la sicurezza, riprenderà l'attività per mettere in sicurezza ed ampliare l'incrocio che è tra la strada provinciale per Paolini e la comunale per Matarocco. La decisione di riprendere i lavori dopo una conferenza di servizio convocata dal presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e alla quale hanno preso parte l'ingegnere Luigi Palmeri, dirigente vicario del settore Lavori Pubblici, il direttore dei lavori e progettista Massimiliano Fardella nonché i rappresentanti della Telecom, della Sitar e dell'Enel. "La ripresa dei lavori - sottolinea il presidente Sturiano - dopo la rimozione del palo della Telecom che finora ha impedito la prosecuzione dei lavori, mentre gli altri fili verranno interrati. I lavori in progetto permetteranno di rendere l'incrocio più sicuro". Per la sistemazione dell'incrocio, voluta oltre che da Sturiano anche dai consiglieri Michele de Maria, Alfonso Marrone, Pino Milazzo e Walter Alagna, il Comune ha impegnato la somma di 350 mila euro, di cui 200 mila su fondi del bilancio comunale e 150 mila da un muto accesso con la Cassa Depositi e Prestiti. Il progetto, redatto dall'architetto Massimiliano Fardella, prevede l'allargamento di almeno dieci metri della sede stradale in prossimità dell'incrocio; suddivisa con un "sistema a goccia", in due corsie proprio per renderla più sicura (l'incrocio è stato spesso teatro di gravi incidenti). Per quanto riguarda l'immobile che è stato già demolito per consentire l'allargamento della stradale,la restante parte in due elevazione sarà restaurata e rimodernata e destinata a centro sociale. La nuova struttura sarà dotata di una sala conferenze polifunzionale, di una sala lettura e relax, di ufficio e di servizi con annesso anche un bagno per soggetti diversamente abili. Previsti anche spazi esterni che saranno rifiniti con manto erboso e vegetazione di tipo mediterraneo dove sarà anche ricavato un piazzale di parcheggio, quanto mai necessario per il movimento autoviario che si registra appunto nella zona. Se tutto andrà secondo le previsioni entro la fine di ottobre i lavori per l'incrocio di Paolini e la creazione del centro sociale potranno essere completati prima di Natale.