MARSALA. Si spacca un tubo della conduttura idrica in via Ponte Samperi, ed è la terza volta che accade durante l’estate. È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per l’allagamento verificatosi la notte scorsa all’altezza di contrada Ventrischi, nella periferia sud, a causa della rottura di un tubo di polietilene della rete idrica. Sono stati gli abitanti della borgata a chiamare il 115 per segnalare il fatto che fuoriusciva dell’acqua dal rettilineo, nei pressi del numero civico 424.
Sul posto è intervenuto anche il geometra Bertolino dell’ufficio comunale dell’acquedotto che, avendo constatato il problema, ha chiuso, a monte, la valvola che regola l’erogazione idrica. Poi è intervenuta la squadra di operai della ditta marsalese “General Immobiliare” che ha ottenuto, a partire dallo scorso maggio, l’incarico di occuparsi della manutenzione delle condutture del territorio marsalese. Come confermato dal caposquadra Francesco Modello a spaccarsi è stato un tubo plastico dal diametro di 180 centimetri. Nelle scorse settimane si sono verificate analoghe spaccature sulla stessa strada, ossia la via Ponte Samperi. Due sono state infatti le riparazioni all’altezza della limitrofa contrada Ponte Fiumarella. Il guasto di ieri è avvenuto meno di 12 ore dopo quello più grave che è stato registrato in via Trapani, all’altezza di contrada Dara. Due giorni fa, infatti, a spaccarsi, è stato un tubo di vetroresina per la riparazione del quale occorrono 24 ore in cui non la condotta non deve essere toccata dall’ acqua. Di conseguenza non può essere ripristinata l’erogazione con conseguenti disagi per i cittadini. Il punto del guasto di Ventrischi, invece, è stato individuato intorno alle 6 del mattino e sistemato nella mattinata. Tuttavia la condotta idrica marsalese non è nuova a falle del genere. Nelle ultime settimane sono stati riparati guasti simili anche in contrada Fontanelle, a Colombaio Lasagna e a Birgi Novi, nell’estrema periferia nord. Due piccoli buchi hanno impegnato gli operai anche in via Mazara. Di maggiore entità sono state le perdite d’acqua registrate, invece, in contrada Addolorata dove a bucarsi è stata una conduttura dal diametro di 450 centimetri. Altri due guasti sono stati registrati e riparati a sud, nel quartiere di Sant’Anna. In tutti i casi l’intervento tempestivo dei tecnici comunali ha limitato la dispersione di acqua potabile. Tuttavia la situazione potrebbe peggiorare in inverno. Infatti in estate le vie periferiche sono maggiormente abitate e quindi le condotte raramente vanno in pressione trova uno sfogo presso le abitazioni. Durante i mesi invernali, invece, molte campagne si spopolano, in favore del centro storico.
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