Debiti fuori bilancio ad Alcamo, Bonventre si difende: "Sentenze che riguardano fatti precedenti alla mia sindacatura"
ALCAMO. "I debiti fuori bilancio" del Comune di Alcamo che tuttora sono oggetto, come pubblicato domenica, di due inchieste di Polizia e Corte dei Conti "risalgono al 99% a sentenze passate in giudicato per fatti avvenuti ben prima della mia sindacatura". A dichiararlo ieri è stato il sindaco Sebastiano Bonventre. Inoltre, in riferimento al caso che di recente il consigliere comunale Giuseppe Stabile ha sollevato in riferimento al Fondo di solidarietà comunale, Bonventre afferma: "Le norme che regolano la distribuzione del Fondo di solidarietà sono determinate dalla legge finanziaria nazionale votata dal parlamento nazionale e nulla poteva modificare il sindaco". E rimanendo in tema di economia del Comune e di recenti dibattiti sviluppatisi in consiglio comunale, ieri l'assessore Antonino Manno ha reso noto che "si è svolta una riunione al settore comunale Servizi finanziari, finalizzato a dare immediato avvio ad una puntuale e rigorosa verifica della rendicontazione dei rimborsi spese effettuati inerenti i procedimenti legali in cui è parte o è stato parte il Comune di Alcamo. Le verifiche - prosegue Manno - sono volte ad accertare la regolarità, la legittimità delle pezze d'appoggio fornite dal settore Affari legali del Comune di Alcamo. E' stata data immediata sospensione alla prassi di effettuare i rimborsi spese direttamente sul conto corrente personale del dirigente degli Affari legali. Saranno dunque esaminati tutti i mandati di pagamento emessi a tale titolo e la regolarità dei giustificativi di spesa, provvisoriamente a partire dal 2012". L'assessore riferisce quindi di aver "chiesto di essere informato per iscritto sulle risultanze di tali accertamenti amministrativi interni".