TRAPANI. Via libera da parte dell’amministrazione comunale alla concessione del contributo economico integrativo per venire incontro a tanti nuclei familiari in difficoltà e che debbono pagare mensilmente il canone di locazione. La Giunta Damiano, infatti, in applicazione di una precisa disposizione nazionale, ha deliberato i parametri in base ai quali i soggetti interessati potranno usufruire fra qualche mese del contributo economico. In particolare c’è da rilevare, secondo quanto disposto dall’esecutivo di palazzo D’Alì, che i nuclei familiari sostanzialmente vengono divise in due fasce: la prima riguarda quelle famiglie il cui reddito complessivo sia sino a 12.881,18 euro, e rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti inferiore al 14 per cento; la seconda fascia invece riguarda quei nuclei familiari il cui reddito complessivo sia sino a 14.837,27 euro e rispetto al quale l’incidenza di locazione non sia inferiore al 24 per cento del reddito. Sempre in base a quanto disposto dall’amministrazione comunale il limite massimo del contributo da erogare sarà di 3.098,74 euro per quelle famiglie il cui reddito complessivo sia sino a 12.881,18 euro, ed invece di 2.324 euro per i nuclei familiari il cui reddito complessivo sia sino a 14.837,27 euro. Inoltre è prevista un’agevolazione per coloro i quali hanno in seno alla loro famiglie soggetti ultrasessantacinquenni, o disabili, o soggetti in particolari condizioni. In questo caso vi sarà la possibilità che il contributo venga aumentato del 25 per cento rispetto a quello stabilito normalmente. Gli interessati dovranno essere residenti a Trapani, e da almeno 10 anni in Italia, o da 5 anni in Sicilia. Le domande dovranno essere presentate entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso pubblico del Comune.