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Selinunte, salvati cinque bagnanti in difficoltà

Alla fine il ragazzo tunisino, esamine per gli sforzi, appena giunto alla rive è svenuto, mentre un altro soccorritore ha riportato una forte lussazione alla spalla

CASTELVETRANO. Scongiurata una tragedia per il pronto intervento di tre giovani che hanno salvato cinque turisti tra le onde,tra cui tre ragazzine 12enni in vacanza a Marinella di Selinunte.Il salvataggio alle 11 sulla spiaggia della Riserva Orienta del Belice, che ha poco di riserva ma che sa più di una spiaggia di Rimini per la presenza di centina di ombrelloni dei vari alberghi, tre ragazzine si sono allontanate dalle riva più del dovuto, nonostante pericolose onde e correnti che imperversavano in quel tratto di mare che va dalla Pineta alla foce del Belice.Le tre amichette trovatesi in pericolo, hanno cominciato a chiamare aiuto. Sono partiti immediatamente due donne che facevano parte del gruppo di turisti ospiti di una struttura alberghiera che si sono anche loro trovate in difficoltà tra le onde. A questo punto dalla vicina struttura del Lidi Pineta,nonostante non avessero «Obbligo d'intervento» sono partiti per salvare il quintetto uno dei titolari Giuseppe Rizzuto, Filippo Maggio e un ragazzo tunisino Yailidi Salim, che grazie a funi, rulli e al battello di salvataggio hanno raggiunto i cinque e senza\non poche difficoltà, visto le forti correnti che portavano verso fuori, li hanno tratti in salvo. Alla fine il ragazzo tunisino,esamine per gli sforzi, appena giunto alla rive è svenuto,mentre Giuseppe Rizzuto ha riportato una forte lussazione alla spalla.E' stato necessario l'arrivo del 118 per portare i due feriti all'Ospedale di Castelvetrano, mentre i numerosi presenti sulla spiaggia applaudivano i soccorritori per l'impegno profuso. Angelo Rizzuto, titolare del Lido Pineta aggiunge:«E' bene quel che finisce bene.Si è sfiorata la tragedia. E' necessario un maggiore controllo della spiaggia da parte dei bagnini,che oltre a dovere intervenire immediatamente, devono avere la sensibilità di dissuadere i bagnanti a non allontanarsi dalla riva e se il caso a convincerli a non entrare in acqua , se le condizioni del mare lo sconsigliano».Sul posto sono poi intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Marinella di Selinunte per la nota di servizio sull'accaduto. Spesso le boe che delimitano il margine di sicurezza poste troppo lontane in mare dalla rive finiscono per incoraggiare i bagnanti \ad allontanarsi.

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