ALCAMO. Da ieri la riapertura, ad Alcamo, di stanze del Castello dei conti di Modica, che erano interdette all'ingresso del pubblico, e del Museo di Arte contemporanea che era stato inaugurato al Collegio dei Gesuiti quasi un mese fa. Il vicesindaco Salvatore Cusumano ha infatti comunicato novità per quanto riguarda le condizioni in cui versa, in particolare, il castello che è tuttora oggetto di monitoraggio a causa di crepe e dislivelli. "Dal 19 agosto - annuncia Cusumano - torna fruibile il Castello dei conti di Modica, simbolo della Città di Alcamo. L'apertura del trecentesco maniero si è resa possibile grazie alla consulenza tecnica dell'ingegnere Tito Panzeca (professore ordinario dell'Università di Palermo) che ha relazionato sulla staticità del Castello e grazie al continuo monitoraggio effettuato dall'ufficio tecnico del Comune. L'interpretazione dei dati su richiamati ha permesso - prosegue Cusumano - dunque di riaprire al pubblico tutto il complesso architettonico tranne una piccola parte allocata al piano terra nei locali adiacenti la scala rossa". Dal Comune aggiungono che "sarà cura adesso dell'ufficio preposto predisporre un calendario per le visite e le attività al Castello, che sarà comunicato appena possibile. Per la settimana in itinere, il Castello è aperto martedì dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30 e nei pomeriggi di giovedì e venerdì sempre dalle ore 16.30 alle ore 19.30. L'amministrazione Bonventre intende valorizzare tutti gli spazi del Castello e dunque, allestire quanto prima il Museo Etnoantropologico". Castello che è sede dell'Enoteca regionale con Museo del vino e delle tradizioni.
Mentre per quanto riguarda il Museo di Arte contemporanea, allestito con gli strumenti musicali multietnici di Fausto Cannone e l'esposizione anche di opere, tra gli altri, dell'artista Nicola Rubino, l'amministrazione Bonventre ha annunciato da ieri la riapertura ma c'è da fare alcune precisazioni. "Per questa settimana, è aperto al pubblico soltanto la mattina, a partire dalla prossima settimana sarà aperto anche nelle ore pomeridiane", puntualizza infatti Fausto Cannone dopo che lunedì scorso l'amministrazione aveva comunicato che "il museo è aperto dal martedì al sabato, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e i pomeriggi dalle 16.30 alle 19.30 compresa la domenica. Lunedi è il giorno di chiusura settimanale". In ogni caso, come dichiara l'amministrazione stessa, "l'apertura del museo si è resa possibile perché la ditta incaricata ha appena ultimato i lavori e ha consegnato i locali. Il museo di arte contemporanea è un pregiato contenitore di arte e cultura che intende valorizzare il nostro patrimonio artistico e costruire la sua collezione grazie all'attività del "Creative Lab" che prevede la partecipazione di artisti di fama internazionale e giovani esordienti che produrranno la prima collezione di arte contemporanea del museo con opere d'arte Site Specific per Alcamo". Creative Lab che si prevede di inaugurare in autunno.