MARSALA. Un nuovo passo avanti per la realizzazione della rete fognaria del territorio marsalese. Dopo la firma del contratto con la R.T.P. Galli per il centro urbano, proprio la vigilia di Ferragosto è stato firmato il contratto per la progettazione della rete fognaria della periferia urbana. Il via libera alla firma del contratto, così come per il centro urbano, dopo la sentenza emessa dal Tar Sicilia che ha rigettato il ricorso, presentato dalla Hidro Engineering di Alcamo avverso l'aggiudicazione alla R.T.I. Studio Altieri con sede a Thiene (Vicenza) con Omniaservice Engineering (mandante) per un importo di euro 330.730,16 al netto del ribasso d'asta del 25 per cento e il ribasso del 20 per cento sul tempo di espletamento del servizio. Via libera quindi alla presentazione del progetto e alla stipula del contratto che è stato firmato dal dirigente del settore Grandi Opere, l’ingegnere Gian Franco D'Orazio e il rappresentante legale dello Studio Altieri, presente il segretario generale del Comune Bernardo Triolo.
La firma del contratto è stata resa possibile dalla presentazione della progettazione da parte del raggruppamento temporaneo di imprese vicentino che ha rispettato i 48 giorni previsti dal capitolato speciale d'appalto. Intanto, proprio per recuperare il tempo perduto a seguito del ricorso al Tar, nelle more della progettazione, e per non perdere ulteriore tempo Gian Franco D'Orazio ha cercato di stringere i tempi per indire la gara d'appalto dei lavori. Con tale obiettivo ha infatti richiesto ed ottenuto dall'assessorato regionale dell'Energia e dei servizi di Pubblica utilità, Dipartimento regionale delle Acque e dei Rifiuti, l'anticipazione della somma di 844 mila euro sul finanziamento Cipe e l'accordo di programma di 9 milioni e 613 mila euro.
Dopo la firma del contratto e la presentazione dello studio di progettazione il Comune potrà indire la gara d'appalto che sarà espletata dall'Urega di Trapani, trattandosi di un appalto superiore al milione di euro. La firma dell'incarico di progettazione è il primo passo per l'appalto dei lavori per i quali il Comune dispone già delle somme a copertura che fanno parte dei 23 milioni di euro disponibili. I lavori di questa riguardano la periferia nord e il versante sud del territorio. Qui, infatti, non c'è in atto la rete fognaria e quella esistente, in molti suoi tratti, è vecchia di oltre 40 anni. Proprio per la sua mancanza e fatiscenza non sono mancate negli anni le proteste degli abitanti di queste aree periferiche che, da una ventina d'anni a questa parte, sono state oggetto di una massiccia conurbazione per i quali è mancata la rete fognaria e dove il servizio viene anche ancora assicurato dalle vecchie e superate fosse Imhoff.
Con la consegna della progettazione da parte dello Studio Altieri il settore Grandi Operefa un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione di quell'opera pubblica che assicurerà alla città una rete fognante moderna e funzionale. Nei prossimi giorni sarà firmato anche il contratto per la realizzazione della rete fognaria nella zona dei lidi. L'appalto della progettazione è stato aggiudicato all'A.T.I. Icis di Torino (capogruppo) con Uelle Teck, Giambra e Bornice (mandatari) con il ribasso del 25 per cento sul prezzo a base d'asta di 515.186,93 euro.
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