MAZARA. Disoccupati ed ex detenuti al lavoro. La giunta comunale, presieduta dal sindaco Nicola Cristaldi, ha approvata la delibera per consentire a 30 soggetti, tra ex detenuti e disoccupati, di svolgere lavori di sistemazione e pulizia di alcune aree della Città tramite l'Associazione di Volontariato 'Made in City', che ha stipulato un'apposita convenzione con il Comune di Mazara del Vallo. Previsti interventi di pulizia dei litorali, a supporto dei servizi programmati d'intesa tra Comune e Belice Ambiente dopo la notte di ferragosto. «Disoccupati ed ex detenuti del territorio mazarese - afferma il sindaco Nicola Cristaldi - saranno impiegati, temporaneamente, per effettuare lavori di discerbatura e pulizia delle strade ed aree cittadine in ausilio ai dipendenti comunali. La scelta di concedere contributi economici in cambio di lavori di pubblica utilità è stata già attuata con successo dalla nostra Amministrazione ed abbiamo pertanto deciso di riproporla». Il costo dell'operazione è di ventimila euro. Gli assunti lavoreranno per 4 ore al giorno per un mese. Guadagneranno circa 600 euro lordi. Lo scorso 5 agosto una quindicina, tra disoccupati ed ex detenuti, avevano protestato perché il sindaco non avrebbe mantenuto la promessa fatta alla vigilia delle ultime amministrative del rinnovo del protocollo di intesa per una nuova assunzione. Il sindaco aveva spiegato che purtroppo l'assunzione non era partita lo scorso 1° agosto, come promesso, perché non c'era il dirigente degli uffici finanziari ma quando questi si fosse insediato la giunta avrebbe assunzione gli aventi diritto. Il dirigente, Filippo Angileri, si è insediato tre giorni fa. Considerato che alcuni tra disoccupati ed ex detenuti non erano in condizione di fare la spesa al supermercato, ha disposto per alcuni di loro, dei buoni spesa per venire incontro a talune esigenze. Nello scorso mese di aprile, 21 persone tra disoccupati ed ex detenuti sono stati impiegati, con la collaborazione dell'associazione di Volontariato 'Made in City', in lavori in ausilio ai dipendenti comunali. «Ci sono famiglie disperate e pensiamo che come amministrazione - ha detto in quel tempo Cristaldi - non dobbiamo procedere alla semplice corresponsione di sussidi, che non servono assolutamente a nulla, ma a dare dei piccoli contributi a coloro che collaborano con le unità operative comunali». Ma sulla crisi del lavoro e dei tanti disoccupati, in particolare nell'edilizia, Cristaldi ha rilasciato una interessante dichiarazione: «La dura e cruenta crisi che ha investito il nostro Paese negli ultimi 5 anni non ci ha impedito - dice - di mettere in cantiere opere e interventi per centinaia di milioni di euro, purtroppo però quasi sempre ad aggiudicarsi le gare sono state aziende non locali che utilizzano proprio personale per effettuare i lavori. Come sindaco della città - ha continuato Cristaldi - ho anche emanato una specifica direttiva affinché tutte le gare per la realizzazione di opere pubbliche in città, il cui ammontare sia inferiore ai 150 mila euro, siano espletate con il metodo della trattativa privata, con espresso invito a tutte le imprese inscritte nell'albo fiduciario del Comune di Mazara del Vallo, ed ho inviato una missiva a tutte le aziende non locali, aggiudicatarie di appalti comunali, affinché utilizzassero anche manodopera locale per i lavori, ma ovviamente non posso costringere le imprese alle assunzioni».
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