CASTELVETRANO. Gli ambulanti del mercatino rionale di Triscina non puliscono e arrivano le prime multe. Nel mirino del Nucleo di Polizia Ambientale anche la ditta che ha effettuato la raccolta di materiale nocivo, ma ancora i sacchi si trovano da una settimana sul ciglio della Strada del Filo e di Marinella. Sono molti i lettori a segnalare che la circonvallazione all'indomani del mercatino rionale di Triscina rimane piena di cartoni, scatoloni e plastica, che il vento deposita nei terreni adiacenti e nelle vicine case. L'ordinanza impone all'ambulante di raccogliere il tutto alla fine del mercatino e di confezionarlo all'interno di sacchi di plastica.Questo non succede e dopo le segnalazioni e le proteste, i Vigili Urbani hanno invitato i commercianti al rispetto dell'ambiente e del luogo dove svolgono la loro attività,ma questo pare che non sia stato recepito.Il responsabile del Noipa di Castelvetrano Salvatore Macaluso aggiunge che: «abbiamo consegnato nei giorni scorsi, a tutti gli ambulanti dei mercatini di Triscina,Castelvetrano e Marinella uno stralcio dell'ordinanza,che impone la pulizia del proprio stallo di sosta,ma questo non è bastato, al punto che abbiamo già notificato circa otto verbali di 50 euro, per non avere ottemperato alle disposizioni dello stesso provvedimento».
L'assessore Paolo Calcara alla sollecitazione dei cittadini risponde che ha già segnalato il disservizio ala ditta che si occupa della raccolta del materiale che rimane,e che si farà carico di trovare una pronta soluzione. Il consigliere Ninni Vaccara invita ad essere drastici:«obbligare il commerciante alla pulizia immediata del sito pena la perdita del posto per il prossimo appuntamento rionale». L'ispettore Salvatore Macaluso a chi suggerisce la pulizia del sito nelle ore notturne spiega che:«per motivi di sicurezza la raccolta non è possibile».Lo stesso responsabile del Noipa a proposito dei sacchi bianchi che gli operai delle Ditta hanno lasciato pieni di materiale nocivo(eternit) dopo la bonifica di alcuni siti afferma che:«solleciteremo la stessa a rimuovere i sacchi dove già alcuni non individuati soggetti, hanno inserito dell'altro materiale di risulta». Bonificare e lasciare sul posto il materiale nei sacchi, al di là di qualsiasi motivo, non agevola a rafforzare il concetto di efficienza, che nonostante l' impegno di un ristretto numero di impiegati comunali, stenta ancora a rafforzarsi.