MARSALA. Sono trascorsi appena 12 giorni dalle clamorose e non certo attese dimissioni del sindaco Giulia Adamo che già partiti e movimenti cominciano ad affilare le armi per le prossime elezioni, che si dovrebbero svolgere nei mesi di novembre o maggio. Naturalmente tutto è legato ai tempi ma non c'è alcun dubbio che sono in molti a volere tentare l'avventura della sindacatura. Oggi, comunque, l'attenzione è rivolta alle possibili candidature per la carica di primo cittadino. Ciò non impedisce di ritenere che siamo oggi dinanzi ad un vero e proprio "toto sindaco". Ad aspirare alla carica di primo cittadino, nonostante le difficoltà, sono in tanti. Scenderanno in campo due schieramenti: il centrodestra costituito da Forza Italia, Nuovo Centro Destra e Fratelli d'Italia e il centrosinistra che al momento vede assieme il Pd e il Psi con la prospettiva di una intesa anche con Sel. Il centrodestra ha tre candidati-sindaco in pectore: Paolo Ruggieri di Forza Italia, più volte consigliere ed assessore provinciale (ma si parla anche di Guglielmo Anastasi, già assessore provinciale; Enzo Domingo, anch'egli consigliere ed assessore provinciale uscente per il Nuovo Centro Destra e Rosanna Genna, consigliere comunale uscente, per Fratelli d'Italia. Il problema è vedere se i tre partiti di destra saranno nelle condizioni di raggiungere un'intesa dalla quale possa scaturire una candidatura unica; sarà una bella lotta. C'è poi la Sinistra con Pd-Psi. Non è escluso che quest'ultimo non avendo la forza elettorale del Pd, nonostante abbia in consiglio comunale tre consiglieri (Michele Gandolfo, Daniela Cudia ed Oreste Alagna), lasci la candidatura al Pd dove in "pool position" sembra essere il segretario comunale Alberto Di Girolamo, anche se nel quadro del processo di rinnovamento rappresentato da Matteo Renzi potrebbe scattare la candidatura dell'attuale capogruppo consiliare Nicola Fici. Questo per quanto riguarda i partiti ufficiali; poi ci sono i Movimenti e le inevitabili liste civiche.
Tra i Movimenti ha già fatto la sua sortita ufficiale proprio Fratelli d'Italia con Salvatore Rubbino, già assessore della giunta Carini e candidato sindaco alle amministrative del 2012. Per quanto riguarda le liste civiche non è da escludere una nuova candidatura di Salvatore Ombra che nel 2012 andò al ballottaggio con Giulia Adamo. Come già nel maggio di quell'anno Ombra potrebbe catalizzare su di sé i "Movimenti di opinione" e alcune liste civiche.
C'è poi Vincenzo Sturiano, attuale presidente del consiglio comunale, e uomo di fiducia dell'onorevole Paolo Ruggirello. Per altro da tempo, anche durante la sindacatura Adamo si è parlato di Sturiano come possibile successore della Adamo alla guida della città.
Per ora non se ne parla, ma conoscendone la verve e la sua passione politica, passata e presente, non è escluso che tra i candidati sindaco possa esserci Eleonora Lo Curto. Come la stessa ha detto recentemente in consiglio comunale "è abituata a scontarsi con i Titani" e quella per la sindacatura se non sarà proprio una lotta tra "Titani", sarà sicuramente una "lotta senza quartiere e all'ultimo voto".
Amministrative a Marsala, ecco i primi dieci nomi
Ad aspirare alla carica di primo cittadino sono tanti e si è dinanzi ad un vero e proprio «toto sindaco» nonostante le difficoltà
Caricamento commenti
Commenta la notizia