MARSALA. Sono quattro le Associazioni Onlus che saranno destinatarie di altrettanti immobili di proprietà comunale, in comodato d'uso per due anni (prorogabili) in cambio di servizi di pronto intervento in favore dell'Ente Comune. Le quattro Associazioni: "La Provvidenza", "L'Umanitaria", "La Sapienza" e "Il Sorriso", nonostante abbiano giudicato "gravosi" i servizi richiesti dal Comune, hanno accettato l'assegnazione dei beni comunali in comodato in disuso che si trovano sia nel versante nord che in quello sud. Alla luce della disponibilità dichiarata dalle quattro Associazioni Onlus, la giunta municipale ha deliberato di concedere in comodato d'uso alle quattro associazioni, per il periodo di 2 anni a decorrere dalla data della stipula del contratto (stipula che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni), i quattro immobili nel rispetto delle finalità statutarie delle stesse associazioni.
Questa l'assegnazione degli immobili: a "La Provvidenza" viene concessa l'ex scuola elementare della contrada Dammusello; "L'Umanitaria" sarà destinataria dell'ex sede della delegazione anagrafe della contrada Digerbato; a "La Sapienza" è attribuito l'ex alloggio del custode della scuola elementare "Cosentino" di Viale Regione Siciliana; a "Il Sorriso" la sede dell'ex distaccamento di Polizia Municipale di contrada Bosco che le era stato assegnato già da alcuni mesi. L'associazione in questione, infatti, dovrà solo rimodulare il contratto di concessione in comodato d'uso già stipulato adeguandolo ai servizi da assicurare alla collettività. Tali associazioni, in cambio delle sedi che ricevono in comodato d'uso gratuito per la durata di 2 anni, dovranno assicurare la presenza di unità mobili nei versanti nord e sud dei litorali marsalesi per l'assistenza ai bagnanti, anche mediante personale soccorritore nel periodo estivo; la presenza di unità mobile, sempre con presenza di personale soccorritore, oltre che in occasione di manifestazioni sportive, scolastiche, sociali, culturali e di intrattenimento anche per il servizio di pronto intervento per il T.S.O. (trattamento sanitario obbligatorio). Nello scorso mese di marzo, la giunta aveva assegnato altri 8 beni immobili di proprietà comunale, sparsi nel territorio comunale, ad altrettante associazioni di volontariato. L'iniziativa della giunta oltre ad alleggerire il Comune dagli oneri legati alla presenza di unità mobili di pronto intervento nel corso di manifestazioni culturali, sociali, sportive e di intrattenimento vario, rende più disponibili le ambulanze del 118. Il Comune, nel caso di interventi di T.S.O. (Trattenimento Sanitario Obbligatorio in soggetti da ricovero per "crisi mentale"), si avvale in atto del servizio 118 sottraendolo alle finalità nel caso di incidenti o malesseri vari, compromettendo in questi casi, il possibile recupero di vite umane, tenuto conto che le sedi di trasferimento dei soggetti T.S.O. sono ad Alcamo, Catania e Messina.