Trapani

Mercoledì 25 Settembre 2024

Castellammare, alberi tagliati: è polemica

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. "Taglio selvaggio di tutti i cipressi centenari nel Cimitero di Castellammare del Golfo". E' l'oggetto di una lettera di denuncia che una lettrice, Carmela Damiano, ha diffuso nei giorni scorsi, rivolgendosi anche al Giornale di Sicilia, e alla quale adesso arriva una replica da parte l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicolò Coppola. La lettrice che ha sollevato il caso sostiene: "Ci si aspettava che qualche gruppo consiliare si interessasse portando il problema in consiglio". Quindi, elenca una serie di richieste, rivolte al sindaco e a tutti gli enti competenti, di verificare: "Se il problema sia stato portato in consiglio o bastasse semplicemente una delibera di settore. Se esistono comunque i relativi pareri favorevoli della Forestale, della Soprintendenza, del sindaco, dell'Ufficio sanitario, della Polizia municipale. Capire la vera motivazione di tale scempio, visto che tanti alberi tagliati non arrecavano fastidio alla costruzione dei nuovi loculi. Infatti - prosegue - tanti alberi, lontani dal luogo della costruzione, sono stati selvaggiamente tagliati, finanche alcuni alberi vicino alla chiesa". Chiede inoltre di "verificare se il titolare della ditta incaricata da parte del funzionario è lo stesso che durante la campagna elettorale del 2013 ebbe l'incarico di tagliare tanti alberi in via Leonardo da Vinci. Se lo stesso era candidato al consiglio comunale in una delle liste di appoggio al sindaco Coppola. Verificare dove sono stati trasportati i tronchi, trattandosi di alberi secolari, e se per caso giacciono nel giardino di proprietà di qualche dipendente comunale o a quale società sono stati venduti o donati".
A quanto esposto da Carmela Damiano, ieri l'amministrazione Coppola tramite l'ingegnere capo dell'ufficio tecnico comunale Simone Cusumano ha risposto così: "Nel corso dei lavori al cimitero, i cipressi che si trovavano nei pressi delle cappelle private, erano divenuti motivo di rischio per l'incolumità dei cittadini ed anche per i lavoratori impegnati al cimitero, soprattutto in presenza di pioggia e vento. Per questo motivo l'impresa che ha curato i lavori ha dovuto tagliare gli alberi per procedere con lo scavo del piano interrato, provvedendo allo smaltimento dei rami. Ricordo che nel 2013 - conclude Cusumano -, nei campi comuni, erano già stati piantumati altri cento cipressi". Ma.Pr.

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