TRAPANI. Confermati, da Goletta verde, l’imbarcazione di Legambiente che ogni estate, da 27 anni, si occupa di inquinamento marino, i risultati delle analisi effettuate dal Comune sui campioni di acqua prelevati nel tratto di mare prospiciente il lungomare Dante Alighieri e ribadita, quindi, l’assoluta sicurezza della balneazione. «Siamo molto soddisfatti - afferma il sindaco Vito Damiano -. D’altronde l’amministrazione comunale ha rispettato le prescrizioni in tema di depurazione e continua a porre in essere ogni iniziativa e intervento per mantenere sotto controllo la qualità delle acque marine sull'intero litorale, presupposto indispensabile per sostenere l'offerta e la fruibilità turistica del territorio oltre che per tutelare la salute della cittadinanza, dei turisti e dei bagnanti».
Nello scorso mese di giugno, per fugare alcune notizie allarmistiche sul pericolo di inquinamento delle acque prossime all'ex hotel Cavallino Bianco, l’amministrazione aveva fatto svolgere analisi di laboratorio dalle quale non erano emerse tracce di inquinamento. Per rassicurare i bagnanti, i risultati delle analisi di laboratorio sono andati in pubblicazione sul sito internet del Comune.
Peraltro, ebbe a sottolineare il sindaco nell’occasione, «interventi tecnici eseguiti nell'estate 2012 all'impianto di sollevamento delle acque reflue di Via Tunisi, hanno scongiurato nell'estate 2013 ulteriori sversamenti accidentali in mare e non è ipotizzabile che l'inconveniente possa ripetersi nell'attuale stagione estiva, tenuto altresì conto che il personale comunale effettua anche frequenti ispezioni e controlli all'impianto».
Pressoché contestualmente si era reso fruibile per la balneazione il tratto di arenile prospiciente le mura di Tramontana che dalla scalinata va sino all'ex mercato del pesce mentre erano stati avviati i lavori per la rimozione delle alghe sul tratto che dalla scalinata va sino a Porta Botteghelle e sul litorale di Marausa.
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