ALCAMO. Era in lacrime, Enzo Renda, ieri pomeriggio al momento di recarsi nella camera mortuaria del cimitero alcamese Cappuccini Vecchi per l’autopsia sulla salma di suo figlio Lorenz, il bambino di cinque anni morto nel sonno durante la notte tra domenica e lunedì nell'appartamento dove il piccolo abitava con la mamma, Aminta Altamirano Guerrero, in via Amendola, nel centro di Alcamo. Le indagini proseguono in attesa di conoscere l'esito dell'esame autoptico, effettuato dal professore Paolo Procaccianti, direttore dell'istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo. L'accertamento non ha fatto emergere elementi macroscopici e si attende l'esito dell'esame istologico per comprendere che tipo di sostanze abbia ingerito il bambino e quali siano le cause del decesso. Test per i quali occorreranno diversi giorni. Il medico legale non ha trovato sul corpo segni di violenza, come ecchimosi o ferite. L’ipotesi più accreditata è che il bambino abbia ingerito le medicine della madre, antidepressivi o sonniferi.
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