MAZARA. Il Sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, si appresta ad una rotazione del personale all'interno del comune. Molti impiegati saranno chiamati a nuove funzioni e ruoli, mentre saranno nominati dirigenti provenienti dall'esterno della amministrazione comunale per occupare, in primo luogo, quello di capo della Ragioneria e quello di capo dell'Ufficio tecnico. Per i due incarichi di dirigenti sono stati diffusi gli avvisi pubblici. Si è già chiusa la fase istruttoria delle istanze presentate per il ruolo di ragioniere capo e a giorni sarà nominato il responsabile. Per quello di capo ufficio tecnico bisognerà attendere ancora qualche giorno per la chiusura dell'istruttoria delle istanze. "Subito dopo la nomina dei due nuovi dirigenti- afferma il sindaco - si procederà alla rotazione del personale interno". La rotazione sarebbe stata decisa perché con la decadenza del primo mandato del sindaco Cristaldi (è stato rieletto lo scorso 9 giungo), hanno perso il ruolo di dirigenti a suo tempo nominati, Alberto Ditta (lavori pubblici ed urbanistica), Antonino Ingargiola (finanze e tributi), Antonella Provenzano (servizi sociali) e Claudio Zummo (polizia municipale). Sono rimasti al loro posto, perché di ruolo come dirigenti, Antonella Marascia, segretario comunale, Laura Serra che guiderà ad interim, in attesa delle nomine fiduciarie, il primo, i terzo e i quarto settore e Gabriella Marascia il secondo e quinto settore, nonchè la polizia municipale. I quattro dirigenti decaduti che, comunque, restano alle dipendenze del comune nelle loro rispettive funzioni, dovrebbero essere sostituti con dipendenti comunali aventi professionalità richieste o con professionisti esterni ed infatti per due figure professionali, ragioneria e lavori pubblici sono stati pubblicati i bandi e presto saranno scelti i due professionisti che saranno assunti su scelta del sindaco e con contratto a tempo. I quattro dirigenti decaduti sembra che non abbiano avuto rinnovato il mandato perché la legge non consentirebbe un secondo rinnovo dopo il primo mandato.