MAZARA. "La spazzatura si raccoglie nei comuni - soci che pagano la fattura del servizio". Da alcuni mesi il commissario straordinario dell'Ato Tp2, Silvia Coscienza, adotta questo metodo e, pertanto, vi sono comuni, come Salemi, invasa da residui solidi urbani, altri, come Mazara, Castelvetrano ed altri che hanno versato le somme dovute ed hanno le strade pulite. Non dovrebbe essere così perché la società "Belice Ambiente" è costituita da undici comuni soci ma il sistema adottato è stato avviato non appena il commissario si è reso conto che alcuni comuni pagavano regolarmente o quasi, mentre altri ritardavano e, pertanto, accadeva che i comuni che versavano gli importi servivano per pagare tutti i dipendenti, operatori ecologi ed amministrativi dell'Ato Tp2. Pagamenti, quindi, a macchia di leopardo. Intanto i rappresentanti di 10 Comuni soci hanno bocciato il bilancio, mentre il vicesindaco di Mazara, Silvano Bonanno, che aveva chiesto un rinvio della votazione, si è astenuto dalla votazione. Il bilancio è stato bocciato dall'assemblea dei Comuni soci per la situazione critica dell'Ato Tp2 che fino al 30 settembre scorso è stata gestita dal liquidatore Nicola Lisma, già amministratore, per passare al commissariamento regionale con Silvia Coscienza.
ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA
Caricamento commenti
Commenta la notizia