FAVIGNANA. Ripulito il porto di Favignana presa d’assalto da turisti sia italiani, sia stranieri, rapiti dalla bellezza delle spiagge e incantati da albe e tramonti mozzafiato, quadri reali che scaldano il cuore e fanno spaziare con la fantasia. Gli interventi sono stati eseguiti nell’ambito delle due giornate di volontariato ambientale, organizzate dall’associazione Diportisti favignanesi e dal Comune, con il supporto dell’Area marina protetta «Isole Egadi». I volontari, anche subacquei, si sono immersi nelle acque dello scalo, nei pressi delle banchine antistanti il Palazzo Florio e il porto peschereccio, per recuperare i rifiuti accumulatisi e bonificare un’area del porto che da anni non viene assoggettata ad una pulizia straordinaria di questo tipo.
Le operazioni, coordinate dall’assessore all’ambiente del Comune, Natale D’Amico, si sono svolte con il supporto dello speciale battello “spazzamare” dell’Area marina protetta e di alcune unità di personale della stessa Riserva, operative sul battello, nonché con la supervisione della Guardia costiera. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Favignana e presidente dell’Area marina protetta, Giuseppe Pagoto, che ha sottolineato come «in una fase in cui sono emerse le problematiche di gestione del demanio marittimo in area portuale, e stentano a trovare posto in banchina gli operatori tradizionalmente presenti, è un bel segnale che gli operatori locali stessi si rimbocchino le maniche per pulire volontariamente i fondali del porto». L. To.
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