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Spiagge libere a Marsala Arrivano gli "angeli del mare"

Il servizio è stato attivato ieri dalla cooperativa "Letizia" che si è aggiudicata la gara d'appalto mediante cottimo fiduciario con un ribasso del 20,10 per cento sul prezzo a base d'asta di 97.086,36 euro

MARSALA. Da ieri le spiagge libere del litorale marsalese sono sotto sorveglianza. In servizio sono tornati gli "addetti alla sicurezza": quel personale che si è legittimamente conquistato il titolo di "angeli del mare" per i tanti salvataggi che ha operato negli anni. Il servizio è stato attivato ieri dalla cooperativa «Letizia» che si è aggiudicata la gara d'appalto mediante cottimo fiduciario con un ribasso del 20,10 per cento sul prezzo a base d'asta di 97.086,36 euro (somma coperta per il 50 per cento dalla Regione e per il 25 per cento ciascuno dalla Provincia e dal Comune). Il servizio viene svolto su progetto del geometra Fabrizio Raffaele Giacomarro che lo dirigerà in collaborazione col geometra Antonino Marino e il perito agrario Mario Pellegrino mentre la vigilanza e la sicurezza saranno assicurati dal personale assunto dalla cooperativa "Letizia". Sono cinque le postazioni poste lungo tutto il litorale marsalese che va da Marausa (al confine con il Comune di Trapani) fino a Torre Sibiliana (al confine con il Comune di Petrosino) in quelli che sono i tratti di spiaggia libera: a Marausa e San Teodoro nel versante nord e nella zona dell'ex ”Fortino", nel tratto tra il lido "Delfino"e lo "Sbocco", tra il lido "Tiburon Beach" e il villaggio Olimpia nel versante sud. Qui presteranno servizio continuativo di 10 ore, dalle 9 alle 19, 10 assistenti bagnanti in turni di 5 ore ciascuno per complessivi 62 giorni. Disporranno di una torretta di avvistamento, di un pattino di salvataggio, di attrezzature quali cassetta di pronto soccorso, delimitazione delle acque sicure, sedie, ombrellone, megafono, telefonino GSM e quant'altro necessario a svolgere il servizio di vigilanza e sicurezza. Il progetto prevede anche la collocazione di complessivi 100 metri di camminamenti suddivisi in cinque passerelle per soggetti disabili. Nelle zone in cui non sarà attivo il servizio di vigilanza e sicurezza sarà collocata apposita cartellonistica multilingue indicante la mancata presenza del servizio. Questo sarà attivo fino al 30 agosto (salvo ad essere prorogato a seconda delle esigenze che si manifesteranno con l'afflusso sulle spiagge libere dei bagnanti. Intanto la «Ecological Service» di Mazara, completata la prima fase della rimozione dei rifiuti accumulatisi sulle spiagge, ha iniziato da alcuni giorni la seconda fase. E' la pulizia giornaliera (naturalmente sempre sulle spiagge libere dal momento che per i lidi la pulizia è di competenza dei gestori) che viene effettuata dalle 06,00 alle 09,30 proprio per non "disturbare" i primi bagnanti. Intanto, ad iniziativa dell'assessore Antonio Provenzano, sono stati sistemati tutti gli "accessi al mare", non soltanto perché "liberalizzati" ma soprattutto per la scerba tura dei viali dalla provinciale "84" alla spiaggia".

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