CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Ronde civiche per salvaguardare ciò che rimane del Monte Inici a Castellammare dopo l’incendio dei giorni scorsi.Ampie fette di territorio del Golfo di Castellammare si presentano distrutte.Il rogo ha minacciato di inghiottire anche persone, abitazioni, ristoranti, hotel. E a Castellammare c'è chi non ne può più degli scempi che si vengono a determinare ogni volta che arriva una calda giornata di forte vento. Ci son volute quasi quaranta ore per spegnere i devastanti incendi di domenica, lunedì e poi anche gli ultimi pericolosi focolai nella nottata di martedì. Per tale motivo, nasce "Salviamo monte Inici", un coordinamento a salvaguardia delle aree boschive. Oggi si avvia la vigilanza a cura di associazioni e cittadini. Ed è stata anche richiesta la convocazione di un consiglio comunale straordinario aperto. I roghi sviluppatisi tra domenica e lunedì, dopo quelli che il 24 giugno avevano devastato zone tra Scopello e lo Zingaro, hanno interessato la zona del monte Inici tra Fraginesi e il Belvedere, generando panico e indignazione da parte della società civile. Le previsioni meteorologiche lasciano ragionevolmente temere nuovi esecrabili avvenimenti di questo tipo. Come evidenzia l'amministrazione comunale di Castellammare, lo stato di allerta incendi parte oggi, "da quando sono previsti quattro giorni di forte caldo e vento". Il sindaco Nicolò Coppola ha quindi incontrato le associazioni Volontari Forestali, Circolo Metropolis, Cambiamenti, Castellolibero/Libera, Cai, Sviluppo e Lavoro, ed altri cittadini, ed è stato creato un coordinamento "per presidiare i punti sensibili di tutte le aree boschive del comprensorio". Coppola ha dichiarato: "Tutti assieme, con spirito di solidarietà, dobbiamo collaborare per salvaguardare il nostro territorio. In concreto è stato stabilito di fare delle vere e proprie ronde, dei controlli di tutte le zone a rischio, in modo da prevenire eventuali incendi e scoraggiare chi è intenzionato a fare ancora del male al nostro territorio. Da stamattina sono al lavoro quattro imprese per ripulire il ciglio delle strade - ha proseguito Coppola -. Invito tutti i cittadini a fare la propria parte, a ripulire i terreni, segnalare fatti ed atti sospetti, e mettersi a disposizione ed a collaborare con il coordinamento per la salvaguardia del nostro territorio". Ci sono anche cittadini che lamentano di non avere ancora ottenuto concrete risposte, da parte degli enti pubblici, pur avendo richiesto numerose volte alla stessa amministrazione comunale controlli costanti per la presenza di discariche abusive di rifiuti a cielo aperto oltre che di sterpaglie. Adesso, si è formato il suddetto coordinamento. Viene così lanciata una campagna di vigilanza e controllo per prevenire gli incendi."Tutti i cittadini - annuncia il sindaco - sono invitati ad unirsi ai gruppi che presidieranno i punti sensibili della zona, in previsione dell'ondata di scirocco che investirà l'isola. Il punto di coordinamento sarà la sede del Cai, circonvallazione di fronte il Bar Tropical (per informazioni: 3389214485, 3282756832)".