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Restaurata Torre Pepoli, s’inaugura il 19 luglio a Erice

ERICE. Concluso il restauro della Torretta Pepoli, emblema del patrimonio artistico ericino, costruita nei primi anni del '900, dal Conte Agostino Sieri Pepoli. Il 19 luglio ora si terrà l'inaugurazione. Lo splendido monumento tornerà nuovemente al suo antico splendore. I lavori di recupero e fruizione sono stati realizzati dalla Soprintendenza di Trapani, con la direzione dei lavori dell'architetto Luigi Biondo. Il progetto è dell'architetto Vito Corte e dell'ingegnere Paolo Grammatico. L'edificio, inserito nel patrimonio del Comune di Erice per riemergere dalla ceneri dell'incuria, ha superato vari intoppi, come la perdita dell'originario finanziamento inserito nell'agenda fondi europei 2000-2006, ma alla fine ce l'ha fatta grazie al recupero di un nuovo finanziamento regionale, frutto dell'impegno fra il sindaco Giacomo Tranchida el'onorevole Camillo Oddo.
Il progetto fu approvato nel 2009 e soltanto nel 2013 è arrivata la consegna dei lavori. La Torretta Pepoli si erge su un costone roccioso a est del giardino comunale del Balio ed è inserita nella pineta dei "Runzi", ma la sua storia è segnata da anni di degrado e abbandono. «Il progetto di recupero -spiega l'architetto Luigi Biondo, che ha curato anche l'allestimento dell'opera - ha recuperato antiche tecniche e materiali tipicamente ericini quali gli intonaci a cocciotesto, le maioliche smaltate e gli infissi in legno di quercia.

La torre composta da due volumi, uno a base quadrata e l'altra circolare, è coronata da piastrelle bianche e nere, simbolo dell'antica famiglia nobiliare, Sieri Pepoli. Fra gli interventi di spicco è il consolidamento del costone roccioso, per il quale è stato necessario un elicottero, che ha trasportato gli elementi strutturali da attaccare alla roccia fratturata. E ancora il recupero delle volte in tufo di Favignana a "faccia vista". La Torretta Pepoli, che per la sua collocazione è assimilabile a un faro che illumini di pace lo spazio circostante senza confini, è inserita nel Progetto internazionale "Fly for peace" che diffonde nel mondo i concetti di pace e giustizia, per la salvaguardia dei diritti umani. La rassegna prenderà il via tra qualche settiamana. "La storia rinasce messaggera universale di pace-afferma il sindaco Giacomo Tranchida- perché la Torretta sarà sede dell'osservatorio per la concordia nel mondo".

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