ALCAMO. Si chiama "Articolo 4 - Noi per Alcamo" il nuovo gruppo consiliare comunale appena formatosi ad Alcamo e che fa riferimento a Francesco Todaro (assessore comunale di Salemi) come coordinatore provinciale, e al deputato regionale Paolo Ruggirello, annoverando anche l'assessore comunale di Alcamo Stefano Papa. Gruppo composto dal consigliere Francesco Dara (gruppo misto) e dai consiglieri componenti il gruppo "Noi per Alcamo" Francesco Rimi, Francesco Sciacca e Leonardo Castrogiovanni. Capogruppo Dara, vice Castrogiovanni. Quella di giovedì sera, intanto, è stata una seduta all'insegna di aspre polemiche a causa della situazione di sbando in cui versano importanti servizi pubblici, a cominciare dalla pulizia della spiaggia che il Comune ha deciso di attuare internalizzando il servizio, ma che ancora non decolla, e spendendo anche per un contestuale corso di formazione per gli addetti comunali. Critiche anche per l'insufficiente manutenzione del verde pubblico con conseguente rischio che si sviluppino gravi incendi. Il consigliere comunale Alessandro Calvaruso, intanto commentando la creazione del suddetto gruppo consiliare, ha detto: "Questo la dice lunga sull'orientamento dell'amministrazione Bonventre che era partita dal centrosinistra".
Poi lo stesso Calvaruso rincara la dose: "Stamattina 28 lavoratori dovevano prendere servizio per la pulizia della spiaggia e, di questi, si sono presentati in 10. L'amministrazione comunale si attivi affinché gli intoccabili escano fuori dagli uffici. Tutti hanno uguali diritti, quindi finiscano questi giochetti. Non ci sono cittadini di serie A e di serie B. Chi non vuole lavorare vada fuori da questo Comune". Alcuni cittadini si sono attivati da soli per ripulire parti della spiaggia e spiazzi. Ma si continua a pagare fior di quattrini per le relative tasse. In condizioni indecorose continuano a presentarsi sottopassi pedonali, accessi all'arenile e strade. Anche in vari punti del centro urbano sono carenti sia il senso civico che i necessari controlli. Il consigliere Antonio Pipitone ritiene "discutibile il metodo con cui sono stati scelti gli addetti alla pulizia della spiaggia" e aggiunge: "Ci sono persone che si assentano perché sono veramente in malattia e altre invece non lo sono". In riferimento ai certificati medici che vengono rilasciati chiede verifiche anche la consigliera Marianna Vario: "L'amministrazione comunale attenzioni questa situazione". Toni molto forti quelli utilizzati dal consigliere Pasquale Raneri che si rivolge al vicesindaco e assessore Salvatore Cusumano e tuona: "Nessun dirigente può permettersi di fare di testa sua se prima non si confronta con la politica". Il consigliere Francesco Ferrarella lancia un altro interrogativo: "Era stata formata una squadra di operai comunali per rifare le strisce pedonali. Sono venuto a sapere che si è esaurito il materiale per effettuare questo servizio". Gina Caldarella segnala che "c'è un muro di contenimento pericolante all'inizio della discesa della strada comunale Pigne di Don Fabrizio". Mauro Ruisi di Abc, inoltre, affrontando il perenne problema del servizio idrico, chiede "per quale motivo non scorra più acqua dal bevaio di via Per Camporeale".
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