ALCAMO. "Faremo risparmiare alle casse comunali circa 160 mila euro, reclutando 57 persone, tutti dipendenti del Comune. Di questi, ne basteranno comunque una quarantina. Abbiamo tutti i macchinari". E' ciò che il vicesindaco e assessore all'Ambiente del Comune di Alcamo, Salvatore Cusumano, dichiara, rilasciando anche un'intervista per Gds.it, in riferimento al servizio di pulizia della lunga spiaggia di Alcamo Marina. Ma la pulizia quotidiana del dorato arenile tuttora è effettuata soltanto con la macchina pulispiaggia. Lo stesso Cusumano aveva annunciato che questo servizio sarebbe stato avviato, procedendo a pieno regime, circa due settimane fa. Poi è avvenuto uno slittamento di sette giorni. "Lunedì partirà il servizio", aveva quindi detto il vicesindaco, riferendosi a lunedì 16 giugno. Però l'attuale situazione non è quella che ci si attendeva. Già da parecchi giorni, giungono numerose proteste per questa disorganizzazione o comunque carenza, in un territorio dove il pagamento della Tares e i costi della politica, a cominciare dalle esose spese per consiglio comunale e commissioni consiliari, sono sempre al centro del dibattito. Mentre a partire dal prossimo lunedì dovrebbe partire, sempre per quanto riguarda la località balneare, la raccolta dei rifiuti porta a porta che, secondo programma, sarà effettuata dall'Aimeri Ambiente sino a quasi fine settembre. E proprio ad Alcamo Marina il problema dei rifiuti, che non riguarda soltanto la spiaggia ma anche le strade, deve essere affrontato molto prima. "Già una decina tra Asu e contrattisti del Comune hanno aderito per essere arruolati a svolgere il servizio di pulizia della spiaggia", dice Cusumano il quale ammette che si tratta di una quantità esigua, rispetto a quanto si era programmato. "In realtà ne basterebbero una quarantina", ribadisce. E prosegue: "La raccolta dei rifiuti sarà fatta dall'Aimeri, mentre la pulizia di spiaggia e spiazzali, ancora da effettuare, dovrebbe eseguirla il personale comunale". Non mancano le rimostranze di cittadini che evidenziano: "Per i turisti e quanti vengono ad Alcamo Marina affittando abitazioni, questo è un pessimo biglietto da visita". Quindi, Cusumano, il quale si appella ancora una volta "alla collaborazione di tutti affinché si dimostri maggiore senso civico e quindi a non sporcare il territorio", conclude: "La spiaggia viene pulita regolarmente, mancano i cestini in spiaggia mentre sono stati collocati in tutte le aree carrabili. Inoltre, con le potature e i tanti altri lavori di giardinaggio fatti dagli operai del Comune abbiamo risparmiato e bloccato un appalto di 30 mila euro pronto per l'esterno. E' intanto previsto dal 1° luglio al 31 agosto il servizio dei bagnini la cui gara d'appalto è stata vinta, anche per quest'estate, dalla Società nazionale di salvamento Alcamo-Castellammare che utilizzerà 32 persone nelle sette postazioni più un gommone".