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Alcamo, l’ospedale conserverà i 78 posti letto

ALCAMO. Poco meno di un mese fa, ad Alcamo e dintorni si era alimentata preoccupazione, a seguito della notizia secondo cui l'Ospedale «San Vito e Santo Spirito», in base al «Patto per la salute», fosse inserito nella lista nazionale dei nosocomi ormai destinati a chiudere battenti. Il sindaco Sebastiano Bonventre aveva replicato: «Non chiuderà. Manterrà 79 posti letto». Si parlava di 53 posti letto per acuti e 26 per lungodegenti.

Ieri dal Municipio l'aggiornamento sulla situazione, che rimodula la valenza dell'ospedale alcamese. «Si è svolta ieri - comunica l'amministrazione comunale - all'assessorato regionale alla Sanità la Conferenza dei sindaci dell'Asp 9, alla presenza del direttore generale De Nicola e della dirigente Mulè, durante la quale è stato reso noto che il Governo nazionale ha approvato il Piano di Riordino per la rimodulazione della Rete ospedaliera in Sicilia. L'ospedale di Alcamo sarà inglobato nel Distretto sanitario n° 1 Ospedali Riuniti di Trapani, Alcamo e Pantelleria con il mantenimento di 78 posti letto così suddivisi: 46 per acuti, 22 per lungodegenza e riabilitazione e 10 in Day Hospital. Si annulla il Decreto che prevedeva il Punto territoriale di Emergenza e si mantiene il Pronto Soccorso, si mantengono le istituzioni di presidio (Direzione sanitaria e Farmacia) insieme con le Unità semplici, Anestesia e Rianimazione, Radiodiagnostica, Cardiologia, Pronto Soccorso. Restano i servizi di Patologia clinica, il Punto di primo intervento per adulti e per la Pediatria». Bonventre dichiara: «Riteniamo che se questa nuova rimodulazione da un lato mantiene in vita l'ospedale di Alcamo con il Pronto Soccorso (il cui precedente decreto aveva abolito), resta comunque non sufficiente la dotazione dei posti letto per acuti rispetto alla popolazione. Ci ripromettiamo di sollecitare, in collaborazione con la direzione dell'Asp, un'ulteriore rimodulazione della distribuzione dei posti letto in funzione delle esigenze del territorio, una volta realizzata la nuova struttura in contrada San Gaetano». Nuova struttura che sarà realizzata quando? «Ieri - afferma il sindaco - è stato ribadito dai vertici dell'assessorato regionale l'avvenuto finanziamento, infatti sono stati erogati dal Governo nazionale 800 milioni di euro per l'intera regione Sicilia, di cui 46 destinati al territorio della provincia di Trapani». Da parte del presidente del consiglio comunale Giuseppe Scibilia, intanto, una lettera alla dirigenza dell'Asp «per sensibilizzare - scrive - sulla problematica riguardante il farraginoso iter per la prenotazione delle visite specialistiche. L'utente è costretto a recarsi dapprima dal proprio medico di base, poi a fare lunghe code presso le strutture dell'Asp per la prenotazione che, di norma, prevede turni di più e più mesi».

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