Trapani

Sabato 21 Settembre 2024

Mazara, Cristaldi bis: «Agricoltura e pesca al primo posto»

MAZARA DEL VALLO. È rimasto tutto il pomeriggio sotto un sole cocente e tutta la sera in piazza Mokarta a salutare ed abbracciare chi gli andava incontro. Nicola Cristaldi, unico primo cittadino al suo secondo mandato da quando è in vigore la legge che prevede il sistema dell'elezione diretta, con la voce rotta dalla commozione e con qualche lacrimuccia non si era mai visto. Nel gazebo allestito in piazza e su un palchetto ha chiamato a raccolta i 18 consiglieri eletti ed ha voluto essere circondato anche dai 90 candidati al consiglio distribuiti in tre liste civiche che lo hanno trascinato alla vittoria. Ha vinto contro il suo avversario Vito Torrente, in 49 sezioni su 50, soltanto nella sezione 6 (scuola elementare Castiglione) Torrente lo ha superato per un trentina di voti, ma è stata una breve pausa nella corsa vero il traguardo finale. Cristaldi ha sbaragliato sia nel centro storico che nelle periferie, come aveva fatto, d'altro canto, al primo turno in cui aveva superato il suo avversario di 2. 711 voti.
Al ballottaggio la forbice si è allargata e si è fermata ad un distacco di 3.813 voti, che sono molti in relazione anche al numero dei votanti che sono stati 22. 307, pari al 51,63%. E la scarsa affluenza alle urne potrebbe avere inciso sul dato sfavorevole a Torrente che era sostenuto, tra l'altro, da cinque liste civiche (quindi 150 candidati) che non lo hanno sostenuto fino in fondo. Cristaldi, accompagnato da tre liste civiche per un totale di 90 consiglieri, invece ha contato molto su un manipolo di giovani che lo hanno assecondato fino all'ultimo e lo stesso Cristaldi è andato fiero di avere raccolto tanti consensi dai ventenni e dai trentenni.
Per la vittoria di Cristaldi, secondo gli analisti del giorno dopo, sarebbe stato notevole anche il voto di opinione che sarebbe stato quantificato in almeno 5000 voti, come era successo cinque anni fa per il ballottaggio con Vinnuccia Di Giovanni, centro sinistra. E poi avrebbe anche influito un voto trasversale di candidati di alcune liste che al primo turno avevano votato il loro candidato a sindaco e al ballottaggio l’avranno pensata diversamente, compresa una parte della sinistra che non aveva avuto con Torrente, in passato, un buon rapporto e che ora avrebbe preferito votare per Cristaldi. «I prossimi 5 anni - ha detto Cristaldi - dovranno vedere Mazara protagonista nei settori sociali ed economici tradizionali come l'agricoltura e la pesca e dovranno costituire quelli del definitivo lancio della nostra città nel grande circuito turistico nazionale ed internazionale». Il neo sindaco ha ringraziato i mazaresi «per avere ancora una volta espresso con il loro voto l'affetto e la stima per il sottoscritto comprendendo appieno la portata del nostro progetto. È stata una campagna elettorale difficile».

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