TRAPANI. Il Comune di Trapani non può procedere all’assunzione di personale, qualunque sia la qualifica interessata, ad eccezione di poche unità già inserite utilmente in apposite graduatorie. E’ questo quanto sostiene in sintesi il sindaco Vito Damiano che, tra l’altro, risponde specificatamente sulla questione riguardante la Polizia Municipale. In pratica il capo dell’amministrazione, sollecitato da una richiesta di assunzione di Vigili Urbani da parte del consigliere comunale Giuseppe La Porta, fa un quadro chiaro di tutta la situazione del Comune capoluogo motivando, leggi alla mano, l’impossibilità all’assunzione di personale. In particolare, il sindaco mette in evidenza che, in base ad una delibera del 2007 successivamente aggiornata, la dotazione organica si compone di 745 unità compresi i dirigenti. In particolare, per quanto riguarda il corpo di Polizia municipale - sempre in base a quanto scrive il sindaco - al 31 dicembre dello scorso anno i dipendenti erano 81, di cui 75 istruttori di vigilanza, 6 specialisti di vigilanza. Si consideri peraltro che, stante la grave carenza di personale in tale settore, 18 unità sono transitate da altri Enti presso il Comune di Trapani e che inoltre, secondo i dati forniti da alcuni degli addetti ai lavori, le unità in servizio presso tale settore dovrebbero essere all’incirca il doppio se si considera il rapporto numero di abitanti-numero di vigili urbani. In ogni caso, sempre secondo quanto scrive il sindaco, il prossimo anno si procederà all’assunzione di un funzionario di Polizia municipale e di 5 istruttori per tale settore. Damiano spiega poi i motivi per cui non si può procedere ad un adeguato ampliamento del numero dei Vigili urbani e mette in evidenza al riguardo che occorre rispettare il patto di stabilità. E che inoltre, in base alla normativa vigente in materia, occorre ridurre la spesa per il personale che comunque non può superare il 50 per cento della spesa complessiva. Allora la situazione riguardante le prossime assunzioni, in base ad una legge dello scorso anno (la 125 del 2013), è la seguente per le unità già collocate utilmente in graduatoria: 1 istruttore amministrativo, 1 istruttore contabile,1 istruttore direttivo (categoria protetta),1 assistente sociale, 1 dirigente di area tecnica, 1 funzionario di Polizia municipale e 5 istruttori sempre di Polizia municipale, mentre sono da stabilizzare 5 unità di categoria B, ed 1 di categoria A. E, proprio recentemente sulle spese per il personale, e, specificatamente sugli incentivi dati ai funzionari in genere, la Uil con una nota a firma di Innocenzo Di Lorenzo ha chiesto di ridurre al massimo tali compensi.