TRAPANI. «Vogliamo raggiungere quota 60 punti in classifica. E, pertanto, contro il Brescia, nell’ultima partita di campionato, dobbiamo assolutamente vincere». Che il Trapani scenda in campo, sempre e dovunque, per cercare di fare risultato pieno è un fatto ormai consolidato, ma «mister» Roberto Boscaglia spiega qual è la motivazione in più per il match di stasera al «Provinciale» contro il Brescia del poco amato ex Ivo Iaconi (allenatore granata nella stagione di C-1 1996-97, terminata con la retrocessione, attraverso i play out, a vantaggio della Fermana della quale l’anno dopo avrebbe assunto la guida tecnica): «Arrivare a 60 punti sarebbe non soltanto un risultato di grande prestigio per una matricola, ma significherebbe anche che abbiamo fatto un campionato all’insegna del grande equilibrio. All’andata, pareggiando a Brescia (3-3 con le «rondinelle» allora allenate da Cristiano Bergodi, ndc) abbiamo toccato, al giro di boa del campionato, quota 30 punti e, quindi, vincendo, ne totalizzeremmo altrettanti nel girone di ritorno. Se facendo 30 punti abbiamo chiuso la prima parte del torneo all’ottavo posto in classifica e facendone altri 30 nel girone di ritorno non centreremo il traguardo dei play-off significherà solo che c’è stata qualche squadra più brava di noi».
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