MARSALA. Devono ancora attendere i 400 lavoratori legati a vario titolo alle sorti del Gruppo commerciale che fu dell’imprenditore castelvetranese Giuseppe Grigoli, già condannato per associazione mafiosa. Nella giornata di ieri, si attendeva la decisione del Tribunale di Marsala sulla richiesta di messa in liquidazione del gruppo. Fino a tarda sera di mercoledi, ne i sindacati, ne gli stessi lavoratori avevano notizie. Pare che, verosimilmente, il giudice di Marsala avrà preso ancora tempo. Secondo alcune fonti sindacali, il verdetto sulla vicenda Gruppo 6 GDO e delle aziende collegate potrebbe arrivare a fine mese. Sarebbe, a questo punto, il secondo rinvio consecutivo. Ma la questione del rinvio diventa un rebus. Lo stesso segretario della camera del lavoro di Castelvetrano, Gaspare Giaramita che ha seguito la vertenza insieme ai vertici provinciali e regionali dal nascere, attende notizie. «Al momento - afferma Giaramita- non c'è nulla d'ufficiale. Seguiamo tutti giorni le vicende relative al gruppo 6. Siamo in contatto con i commissari dell’agenzia dei Beni Confiscati e ancora non ci sono notizie ufficiali». Giaramita, non può aggiungere altro. È molto probabile che il tribunale di Marsala stia prendendo tempo. Anche perchè, pare attendibile la fonte che indica un possibile interesse da parte di un gruppo d’imprenditori consorziati, al rilevamento dell’azienda Gruppo 6 e dei punti vendita collegati. Sulla trattativa vige la massima riservatezza, visto anche l'esito di altre proposte precedenti. Insomma, il possibile rinvio della sentenza potrebbe essere foriero di novità positive per i lavoratori. La riservatezza da parte anche sindacale è comprensibile. In gioco c'è la sorte di centinaia di lavoratori e il futuro economico di un territorio già molto colpito dalla crisi. La scadenza, per le possibili offerte, si concludeva lo scorso 25 maggio. l'accennato rinvio del giudice di Marsala trova quindi numerose ragioni, e tutte plausibili. La più evidente giustificazione sta proprio nella tanto agognata manifestazione d’interesse da parte di alcuni imprenditori e che sembra sia stata presentata giorni fa. Anche il vice sindaco, Marco Campagna che segue la vicenda da tempo,interviene sul silenzio da parte del Tribunale. «Ufficialmente- afferma Campagna- non abbiamo nessuna notizia. È chiaro che se ci sono state precise istanze, il giudice dovrà avere il tempo per valutarle. Lo slittamento ad altra data è fisiologico. Noi come amministrazione- continua Campagna- sappiamo che attualmente ci sono trattative molto serie in corso, per cedere l’intero gruppo». In sintesi, continua l’estenuante attesa per i lavoratori e le loro famiglie. La Crisi del Gruppo 6 e la possibile soluzione in positivo riguarda, ormai, l’intero territorio della Valle del Belice.Istitizioni locali, nazionali, sindacati e parlamentari da mesi condividono il problema del Gruppo 6 nella speranza che si possa definitivamente risolvere. Ieri, si attendeva la sentenza invece, occorre ancora aspettare. Non sarà facile tirare a lungo per i lavoratori interessati. Per molti di loro è arrivata la cassa integrazione gudagani. Per altri rimane solo l’attesa e la speranza di poter ritornare a lavorare nell'azienda che considerano, per certi aspetti, anche loro.