MARSALA. Un accordo di collaborazione “a tre” per realizzare progetti enoturistici e rilanciare le peculiarità alimentari locali abbinati a vino ed olio di qualità. È stato sancito tra i Comuni di Marsala e Menfi, rispettivamente rappresentati dai sindaci Giulia Adamo e Vincenzo Lotà e l’Istituto regionale Vino e Olio di Sicilia guidato dal direttore Lucio Monte. I due Comuni rappresentano territori particolarmente vocati alla produzione vitivinicola e la cultura del vino nei territori di Marsala e Menfi ha avuto un ruolo da protagonista nel processo di innovazione e sperimentazione che alla fine del secolo scorso ha portato al “rinascimento” dell’immagine del vino siciliano nel mondo e nell’affermazione di uno dei più rilevanti “asset” strategici nell’economia siciliana con realtà produttive rinomate e di qualità ampiamente riconosciuti nei mercati nazionali ed esteri. «La cultura del vino e la qualità del suo paesaggio di ordinati vigneti sulle colline che si affacciano sul Mediterraneo, scolpito attraverso i secoli da generazioni di viticoltori – sottolinea il sindaco Giulia Adamo – oggi può dare un contributo decisivo anche allo sviluppo di una nuova offerta turistica territoriale». Peraltro i due Comuni, oltre che da una storica cultura del vino, sono legati da peculiarità naturalistiche, marinare e gastronomiche tali da costituire un “appeal” attrattivo per l’enoturismo, il turismo enogastronomico, il turismo naturalistico, tutti settori del turismo culturale indicati dalle previsioni della «World Tourism Organization» in continua crescita. I Comuni di Marsala e Menfi sono per altro accomunati dalla conquista della “Bandiera Blu” 2014 per spiagge e mare puliti a testimonianza dell’attenzione che entrambi riservano ai servizi balneari e alle politiche ambientali in genere. L’accordo di collaborazione prevede il coinvolgimento di imprenditori ed operatori economici al fine di favorire l’”incoming” in entrambi i territori, lungo un percorso che va organizzato, finanziato e promosso con mirate iniziative pubblicitarie. Proprio alla luce di queste “affinità” tra i due Comuni, il partenariato da parte dell’Irvo che consente, tra altro, di partecipare a bandi regionali, nazionali e comunitari per accedere a finanziamenti e realizzare progetti, eventi, attività che siano utili ai fini della promozione territoriale. L’accordo di collaborazione prevede anche una fattiva collaborazione tra i due Comuni in occasione dell’Expo Milano 2015 “per costruire un’iniziativa culturale di alto profilo che possa costituire un “faro” di attrazione turistica per la Sicilia attraverso la combinazione di due “asset” strategici che esprimono le eccellenze dell’Isola: l’economia del vino e il patrimonio paesaggistico e naturalistico”.