MARSALA. Un giovane rumeno arrestato in flagranza di reato per tentata estorsione. Ciprian Mironescu, 23 anni, è stato fermato dal personale della sezione anticrimine del commissariato di polizia diretto dal vice questore Fausto Pillitteri, con la collaborazione del suo vice, il commissario Capo Domenico Meola. L'arresto è stato effettuato mentre il giovane rumeno stava intascando dalla sua vittima il denaro richiesto per la restituzione di un borsello rubato.
I fatti si sono verificati nella centralissima Piazza del Popolo dove un imprenditore agricolo, il giorno prima dell'arresto del rumeno, era stato vittima del furto di un borsello contenente documenti, carte di credito, un cellulare e una consistente somma di denaro. L'uomo, del quale non è stata rivelata l'identità, aveva denunciato il furto ad una pattuglia della polizia, impegnata nei servizi di intensificazione dei controlli del territorio disposti dal questore di Trapani Carmine Esposito, ma successivamente era stato contattato via telefono da un ignoto interlocutore che si diceva pronto a restituire il borsello dietro pagamento della somma di 300 euro. L'uomo ha finto di accettare la richiesta ma ha informato la Polizia del giorno e dell'ora in cui sarebbe dovuta avvenire la restituzione del borsello. Al giorno e all'ora stabiliti gli uomini della sezione Anticrimine del commissariato, si appostavano nei dintorni del luogo del tentativo di estorsione pronti ad intervenire e arrestare l'estorsore. Dopo qualche ora ecco presentarsi al proprietario del borsello Ciprian Mironescu che, dopo una concitata discussione, consegnava il borsello. A questo punto l'intervento dei poliziotti che bloccavano il giovane rumeno autore del tentativo di estorsione, traendolo in arresto in flagranza di reato. Il giovane veniva sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso di vari oggetti risultati rubati. Non è stato ancora stabilito se il giovane rumeno sia anche responsabile del furto del borsello. Nelle imputazioni dell'arresto, comunque, non figura questo reato ma «soltanto» quello di tentata estorsione. Ieri Ciprian Mironescu è comparso dinanzi al giudice monocratico per il processo con rito direttissimo. Il magistrato ha convalidato l'arresto e nei confronti del giovane rumeno ha disposto la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.