TRAPANI. La Polizia muncipale resta ancora senza un comandante titolare (il ruolo è provvisoriamente ricoperto ad interim dal Segretario generale dell’Ente, Aldo Messina), ma l’Amministrazione comunale ha provveduto a bandire il concorso per la copertura del posto.
Il posto è vacante da quandi il sindaco Vito Damiano ha disposto il trasferimento del dirigente Francesco Guarano «per motivi di opportunità», in quanto coinvolto in un’inchiesta giudiziaria inerente al suo incarico di dirigente del settore polizia urbana. In base al provvedimento adottato dagli Uffici competenti — ed adottato per mera coincidenza dall’ex comandante della Polizia Municipale, Francesco Guarano in quanto ricopre la carica di dirigente del 1° settore — è stata indetta una selezione pubblica con contratto di diritto pubblico a tempo determinato di durata biennale, salvo rinnovo, e comunque non superiore al mandato residuale del sindaco Damiano.
Il candidato dovrà essere in possesso di laurea in giurisprudenza o in Scienze economiche e commerciali, politiche ed equipollenti ed avere maturato almeno una esperienza — quale a mò d’esempio dipendente della Pubblica Amministrazione, munito di laurea, con almeno 5 anni di servizio — e inoltre dovrà dimostrare buona concoscenza di una lingua straniera. Il vincitore sarà sottoposto ad un periodo di prova, così come peraltro previsto dal contratto nazionale di lavoro dei Dirigenti delle Regioni e delle Autonomie Locali, ed avrà un compenso complessivo annuo di 87 mila ed 80 euro al lordo delle trattenute, di cui 43.625,66 distribuito in 13 mensilità e 43.487,87 per retribuzione di posizione comprensiva della tredicesima mensilità, oltre le indennità e gli assegni se dovuti. Le domande da parte degli interessati dovranno essere presentate al Comune entro il 20 giugno prossimo.
Intanto c’è da rilevare che la Uil, con un documento a firma di Innocenzo Di Lorenzo, critica la decisione dell’Amministrazione comunale di rivolgersi all’esterno, attraverso una selezione, per la scelta del nuovo comandante. Secondo il sindacato il Comune potrebbe utilizzare uno dei suoi dirigenti - scrive la Uil - con un notevole risparmio di soldi. Infine il sindacato ritiene che il Segretario generale non possa svolgere, pur trattandosi di un breve periodo, il ruolo di comandante. An. Do.