ALCAMO. La chiamata al "112", da parte di un residente nella zona in cui si stava consumando il colpo, è giunta intorno alle 3 della scorsa notte. I carabinieri di Alcamo sono giunti in pochi minuti nella via Stefano Polizzi, luogo indicato dal cittadino che, insospettito da strani rumori, aveva appena fatto la segnalazione telefonica. E' stato così che è scattato
l'arresto in flagrante di due ladri. Si tratta di Fraj Sofien el Ayari, tunisino di 36 anni, e Khribech Yassin, marocchino di 28 anni, entrambi senza fissa dimora e pregiudicati per analoghi reati.
I due malviventi, in piena notte, dopo aver forzato la saracinesca del garage di un'abitazione di un impiegato alcamese situata nella via Polizzi, erano intenti a portare via numerosi oggetti contenuti al suo interno, tra cui elettrodomestici di vario tipo e dei grossi recipienti contenenti olio di oliva. L'arrivo di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, diretta dal maresciallo Vito Grimaudo, reparto che svolge servizi di pronto intervento ventiquattr'ore su ventiquattro su tutto il territorio, giorni festivi compresi, ha fatto sì che i due individui fossero fermati prima che fuggissero con l'ingente malloppo.
Il sostituto procuratore di turno di Trapani, Paolo Di Sciuva, ha disposto il trattenimento temporaneo dei due arrestati nelle camere di sicurezza della caserma di Alcamo, poi ieri mattina il rito direttissimo al Tribunale di Trapani che, dopo la convalida degli arresti ed in considerazione dei loro precedenti penali, ne ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere. Ad Alcamo è costante l'emergenza legata al verificarsi di furti, in tutto il territorio e non soltanto in orario notturno. Le recenti operazioni dei carabinieri guidati dal capitano Savino Capodivento, comunque, sono un segnale importante per il contrasto di questo fenomeno e occorrerà non mollare la guardia.
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