PALERMO. Con i suoi 20 gettoni di presenza, l’esterno granata Mario Pacilli non si può certamente definire un «panchinaro». Sempre prezioso, anche quando è subentrato in corso d’opera, sabato scorso è stato uno dei protagonisti della vittoria sulla Ternana che alimenta le speranze del Trapani, a 180’ dalla fine della «stagione regolare» di B di accedere ai play off per la promozione nella massima serie. Contro i rossoverdi Mario Pacilli ha giocato l'ultima mezzora, mettendo «lo zampino» nell’azione del gol della vittoria: assist per la «torre» di Christian Terlizzi (il difensore ex rosanero era diventato centravanti aggiunto) e appoggio per Matteo Mancosu, che così ha «griffato» il suo 25° gol. «Mancavano pochi minuti, sapevamo di dover vincere la partita e quindi le abbiamo provate tutte - spiega Pacilli -. Io ho cercato Christian e mi è andata bene. Ma per quanto studiate anche in allenamento, determinate situazioni come quella di giocare con tre centravanti e due esterni alti sono solo cose che si possono fare in un finale di partita. Abbiamo sfruttato le caratteristiche di Terlizzi, ci è andata bene e io sono particolarmente contento di aver dato quel contributo che vorrei sempre dare».
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