MARSALA. Un'indagine «a tutto campo» sul traffico urbano per redigere il «Piano Urbano della Mobilità» con annessa Valutazione Ambientale Strategica. L'indagine partirà il 26 maggio e si protrarrà fino al 6 giugno ed è finalizzata a studiare come si muovono sulle strade del territorio comunale i cittadini e coglierne i giudizi in merito ai trasporti pubblici e all'uso dell'auto privata. A tal fine saranno realizzate interviste personali presso i principali nodi del trasporto pubblico su gomma, presso la stazione ferroviaria di Marsala e delle contrade nonché lungo i principali assi diari di penetrazione nel centro cittadino. «Le informazioni raccolte saranno in forma anonima - dice l'assessore ai Lavori Pubblici, Benny Musillami - e, arricchendo la base delle attuali conoscenze, saranno fondamentali per migliorare il progetto della mobilità e del traffico che si svolge sul territorio comunale».
Nello stesso periodo saranno realizzate interviste ai passeggeri in partenza dalla stazione ferroviaria e dalle contrade, con il contestuale conteggio dei passeggeri in partenza e in arrivo con il servizio pubblico automobilistico urbano ed extraurbano in corrispondenza delle fermate più significative, nonché interviste agli utenti della strada presso alcune sezioni della rete stradale di ingresso con il relativo rilevamento del traffico. Ciascun rilevatore sarà dotato di un tesserino di riconoscimento, delle credenziali e di «gilet» ad alta visibilità. A queste indagini sul campo saranno affiancate indagini telefoniche rivolte ad un campione di famiglie domiciliate sul territorio comunale che saranno contattate telefonicamente nei giorni da martedì 20 maggio a sabato 6 giugno in orario tardo pomeriggio o pre serale. La redazione del Piano Urbano della Mobilità e della connessa Valutazione Ambientale Strategica è stata affidata all'Ati composta dalle società Lemmy Reply (capogruppo), Irteco di Olivero & C e Crass (mandatari) che si è aggiudicata la gara ad asta pubblica con un ribasso del 36 per cento sul prezzo a base d'asta di 230 mila euro con un costo complessivo di 147 mila euro. In particolare la Irteco curerà, con proprio personale, lo svolgimento delle indagini.
Va sottolineato che la mobilità urbana costituisce in pratica l'ultimo passo per dare corpo ad un progetto, redatto dal settore «Grandi Opere» diretto dall'ingegnere Gianfranco D'Orazio, quanto mai importante per la città in quanto destinato a cambiare il volto del traffico urbano che spesso è motivo di caos autoviario e inquinamento atmosferico e rendere Marsala «più vivibile» sotto molti aspetti, anche quello della sicurezza stradale. L'Amministrazione comunale invita la cittadinanza a fornire la propria collaborazione al «team» di rilevatori ed intervistatori a garanzia della riuscita dell'iniziativa. Di. Ba.