CASTELLAMMARE DEL GOLFO. "Entro la settimana la pulizia delle spiagge cittadine. In partenza anche il progetto per la pulizia ordinaria, rivolto ai cittadini con disagio economico". E' la risposta del sindaco di Castellammare, Nicolò Coppola, alla nota di protesta fatta ieri dall'associazione "Cambiamenti" che denuncia lo stato di degrado in cui versano le spiagge castellammaresi. "Considerata anche la recente introduzione dell'imposta di soggiorno - scrive Cambiamenti -, che dal 1° maggio e nelle sole strutture classificate, viene riscossa per conto del Comune, chiediamo le ragioni del parziale stato di abbandono dei tratti di spiaggia libera del nostro territorio. Si potevano, ad esempio, convocare per tempo gli operatori economici insistenti nelle aree interessate, e chiedere loro di farsi carico della pulizia straordinaria delle spiagge, magari con l'impegno della stessa amministrazione di sgravare questo "quantum" anticipato, dalle future spettanze del Comune (ad esempio, credito sul futuro versamento dell'imposta sui rifiuti), attraverso la predisposizione, ove necessario, di eventuali regolamenti ad hoc, il tutto accompagnato da una bella giornata di sensibilizzazione". Cambiamenti evidenzia anche "lo sversamento di liquami sulla spiaggia di Petrolo". Il sindaco tiene a precisare "che l'anno scorso era l'Ato a gestire il servizio e poiché adesso è il Comune a doversene occupare, l'iter amministrativo è stato rallentato dal passaggio" ma assicura "che è avviato". Coppola dichiara che "sta per essere avviato il progetto "spiagge pulite", per il quale è stato pubblicato il relativo avviso, che consentirà a 60 cittadini con disagio economico, di percepire un compenso. Coinvolgeremo anche alcuni immigrati ospiti a Castellammare e sarà effettuato fino a settembre". Ma.Pr.
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