ALCAMO. Ancora una volta, ecco emergere la necessità di effettuare lavori urgenti di riparazione della condotta idrica esterna al servizio del Comune di Alcamo. Con conseguenti ingenti spese e ulteriori ritardi per quanto riguarda l'approvvigionamento idrico. "I turni slittano a cinque giorni", è stato infatti riferito ieri dall'ufficio comunale Acquedotto. E' dello scorso sette maggio la determina di affidamento alla ditta alcamese Faraci Ignazio, con conseguente impegno di spesa pari a 23 mila 180 euro, per provvedere a riparare la rete idrica di adduzione proveniente dalle sorgenti Chiusa-Dammusi-Mirto e Cannizzaro e della rete idrica cittadina, dove sono sempre frequenti le perdite d'acqua. Ma ci sono novità per quanto riguarda la possibilità di ottenere l'allacciamento alla rete di Montescuro Ovest? Nel mese di gennaio scorso, il sindaco Sebastiano Bonventre aveva dichiarato: "L'eventuale sistemazione definitiva della rete idrica per evitare carenze d'acqua ha dei costi esorbitanti (circa 7/8 milioni di euro) che non possono essere sostenuti a meno che non si ottenga un adeguato finanziamento (su cui in ogni caso stiamo già lavorando) anche in considerazione dei limiti di spesa previsti dal Patto di stabilità. Tuttavia, è in fase di definizione, non oltre il 31 marzo per contratto, l'arrivo di 70 litri al secondo proveniente dall'acquedotto Montescuro". Siamo adesso a maggio. Com'è la situazione? Ieri Bonventre ha risposto: "Stanno montando il gruppo elettrogeno a Torretta vicino Fulgatore per iniziare a pompare verso la città i 70 litri al secondo a noi attribuiti da Montescuro già da questa settimana. Entro il mese comunque dovrebbero lì attivare la cabina elettrica. Si sta procedendo per il resto alla riparazione delle falle della rete idrica interna, ma prima o poi bisognerà apportare modifiche sostanziali su di essa". Il sindaco ha quindi concluso: "A prescindere da Montescuro, dovremmo essere a turni di 3 giorni dalla settimana prossima. Se dal Montescuro tutto dovesse andar bene (cosa di cui dubito in prima istanza), potremmo davvero pensare ad una distribuzione continua". Alcuni giorni fa, il Comune di Alcamo ha anche affidato alla ditta "CIM srl" con sede a Calatafimi Segesta, prevedendo una spesa di 4 mila 221,20 euro, i lavori di manutenzione ordinaria delle cabine elettriche di Cannizzaro e Cicala e la manutenzione straordinaria di una cabina elettrica allo stadio comunale "Lelio Catella".
Caricamento commenti
Commenta la notizia