TRAPANI. La crisi economica vede crescere di giorno in giorno il numero dei nuclei familiari che anche a Trapani necessitano materialmente di generi di prima necessità, ed associazioni,istituzioni religiose ed altri si mobilitano per venire incontro seppur parzialmente a tanti cittadini bisognosi. Tra queste c’è senza dubbio l’Asvitur (associazione per lo sviluppo turistico) presieduta da Giacomo Li Causi che opera preminentemente nel centro storico della città. Proprio per tale motivo l’associazione, senza scopo di lucro,«e che non riceve contributo alcuno» tiene a sottolineare il suo responsabile principale da Enti o Istituzioni varie, l’Asvitur mensilmente con autofinanziamento ed anche con l’aiuto, per la festività di Pasqua della confraternita di San Francesco, distribuiscono a tante famiglie generi alimentari di prima necessità, quali pasta, pane, latte ed altro, «per venire incontro- dice al riguardo Li causi- alle famiglie che vivono letteralmente nel disagio, o perchè i suoi componenti o il capo famiglia hanno perso il lavoro o perchè esodati, o quant’altro che comunque non li mette in condizione di avere un reddito seppur minimo tale da poter sfamare la famiglia». In ogni caso l’Asvitur tiene a sottolineare che hanno dato un aiuto a tale iniziativa sia il parroco della chiesa di San Francesco, frate Guglielmo Barbasso, la ministra Caterina Cardella, unitamente al consiglio francescano composto da Mario Li Causi, Alberto Albertini, Sonia Di Giovanni e Giovanni Oddo e tutta la confraternita. Il presidente dell’Asvitur mette infine in evidenza che l'associazione è stata anche investita da tanti abitanti della zona di altri problemi quotidiani che dovrebbe risolvere l’Amministrazione comunale, ma che in ogni caso la stessa Asvitur non è affatto schierata politicamente e che quindi intende continuare a svolgere azione di solidarietà all’insegna della fratellanza».