ALCAMO. È precipitato dal terzo piano della palazzina in cui abitava, in via Pietro Metastasio ad angolo con la via Agostino Pantò ad Alcamo. Lo schianto al suolo non gli ha lasciato scampo. E' morto in questo modo, ieri mattina intorno alle ore 11, Castrenze Messina, pensionato alcamese di settantaquattro anni. L'uomo era sposato e con figli.
A seguito di una segnalazione, sul posto si sono recati un'ambulanza del "118", vigili del fuoco, polizia. Ma per il malcapitato, purtroppo, non c'era più nulla da fare. Vani i tentativi di soccorso. Come riferisce la Polizia, Castrenze Messina era intento ad effettuare dei lavori di riparazione, quando improvvisamente ha perso l'equilibrio sporgendosi troppo dal balcone. C'è anche da dire che ieri mattina faceva molto caldo, con temperature che hanno sfiorato i trenta gradi, e sarebbe ipotizzabile anche un malore tra le possibili cause della caduta. In ogni caso, la Polizia di Alcamo diretta da Antonio Squillaci è pressoché certa che si tratta di un incidente, e non avrebbe dubbi circa la sua dinamica.
La zona in cui il fatto è avvenuto si trova a pochi passi dalla via Ugo Foscolo che è tra le principali arterie stradali della città. Una zona densamente popolata. L'arrivo dei mezzi di soccorso e della polizia ha generato un via vai di gente, accorsa per constare che cosa fosse avvenuto. Proprio mentre in centro si stava svolgendo la tradizionale festa del Patrocinio. Il fatto ha destato commozione tra i cittadini alcamesi. "Era una brava persona", racconta una vicina di casa.
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