MARSALA. Marsala riscopre la «cultura della bicicletta» e vara un progetto per la creazione di una pista ciclabile da destinare agli appassionati (e in città sono tanti) delle due ruote. L'Amministrazione Adamo, proprio sulla base di quella che è un'antica passione dei Marsalesi (Marsala è stata per anni la città della provincia con più atleti delle due ruote con Giuseppe Calì, l'unico ciclista marsalese che abbia partecipato ad un Giro d'Italia, Francesco Fiorino e Filippo Colicchia) ha ritenuto rompere gli indugi e dare a questi appassionati delle due ruote quella tanto agognata pista. «Abbiamo ritenuto opportuno — dice il sindaco Giulia Adamo — accelerare l'iter amministrativo per avviare questa importante opera sul piano ambientale. La ricognizione dei residui di alcuni mutui ha consentito di ottenere le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione del progetto volto a rafforzare l'immagine turistica della città». Con la pista ciclabile anche un'altra importante opera: la manutenzione straordinaria della «Via dei Salinari». Le due opere sono volte a rendere più funzionale la strada costiera della Riserva dello Stagnone e proprio con panoramica sulla laguna protetta sorgerà la pista ciclabile. Il progetto, redatto dal geometra Leonardo Di Girolamo dell'Ufficio Tecnico del Comune, diretto dall'ingegnere Luigi Palmeri, è stato approvato dalla giunta municipale, e si snoda in una zona ad alta valenza paesaggistica, molto frequentata da visitatori e turisti sia per raggiungere l'imbarcadero storico per l'Isola di Mozia che per godere dello spettacolo naturale offerto da tramonti, saline e fauna migratoria. Il costo del progetto è di poco meno di 800 mila euro e la pista ciclabile avrà una lunghezza di 7 chilometri e 600 metri; inizierà nella contrada Birgi Nivaloro (quasi al confine con la frazione di Marausa nel territorio di Trapani), per giungere fino a Villa Genna, quasi all'intersezione con la provinciale 21 Trapani-Marsala. Avrà una larghezza di un metro e mezzo e la pavimentazione sarà in resina acrilica all'acqua ad elevata resistenza all'usura. Nelle intenzioni dell'Amministrazione comunale la pista ciclabile in un secondo momento proseguirà da Villa Genna fino al parco pubblico dell'ex Salinella. I fondi per l'avvio dei lavori, come si evince dalla delibera proposta dall'assessore ai Lavori Pubblici Benny Musillami, provengono dai residui di alcuni mutui assunti con la Cassa Depositi e Prestiti.
La «Via dei Salinari», l'altra opera il cui progetto è stato approvato dalla giunta, si snoda tra Ettore Infersa e Birgi. È una strada ad alta percorrenza, anche se in atto in terra battuta e con qualche tratto disconnesso,e sarà realizzata nel rispetto delle norme imposte dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, Ambientali e Paesaggistici. Se tutto andrà secondo le previsioni, tenuto conto che il Comune dispone già delle somme necessarie per i lavori, sia quelli per la pista ciclabile che per la «Via dei Salinari» potrebbero iniziare nel giro di qualche mese.
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