TRAPANI. Nella Wolkswagen Golf sulla quale viaggiava e con la quale era appena sbarcato dal mototraghetto proveniente da Tunisi, aveva nascosto oltre 500 pacchetti di sigarette. Denunciato dalla Polizia doganale, il tunisino Kamel Ata, di 29 anni, ha avuto inflitta una maxi-multa di 50 mila euro dal giudice monocratico Piero Grillo che ha ordinato la confisca e la distruzione non solo delle sigarette (280 pacchetti di Marlboro bianche, 194 di Marlboro rosse e 30 di American Legend), ma della stessa auto del tunisino. La Wolkswagen Golf, infatti, aveva subìto una serie di modifiche strutturali finalizzate a ricavare dei vani in cui occultare le stecche delle «bionde». Oltre ai sedili, gli agenti della Polizia doganale hanno scoperto, infatti, che erano stati svuotati il cruscotto, il paraurti posteriore e persino l’alloggiamento degli airbag così da compromettere la sicurezza dell’auto, peraltro abbastanza «datata». Il tunisino era stato denunciato per violazione della normativa e delle disposizioni legislative in materia doganale per la repressione del contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Con un’altra sentenza, sempre nei confronti di un extracomunitario, il giudice monocratico Piero Grillo ha disposto che sia devoluta in beneficenza la merce che era stata sequestrata all’imputato. Aclab Driss, venditore ambulante marocchino di 37 anni, è stato condannato, con il rito del patteggiamento, a 5.100 euro di multa, di cui 5mila in sostituzione di 20 giorni di reclusione per avere posto in vendita, il 13 aprile dello scorso anno, delle scarpe con marchio contraffatto. Il giudice Piero Grillo, accogliendo la richiesta del patteggiamento, ha disposto, però la confisca delle scarpe con marchio e ha disposto che, successivamente al passaggio in giudicato della sentenza, le scarpe vengano private del contraffatto e donate a enti di beneficenza che operano nel territorio perché le donino a persone bisognose.
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