MARSALA. Intitolata al "Maestro dei Mille "Giuseppe Caimi la scuola elementare di contrada Amabilina che si affaccia sulla statale 188 per Salemi. L'intitolazione del plesso scolastico ha visto la presenza dell'assessore alla Pubblica Istruzione Eleonora Lo Curto, del dirigente scolastico Mariella Parrinello, comandante la Compagnia Carabinieri capitano Carmine Gebiola, dell'ispettore scolastico Elio Piazza che ha coordinato le operazione di recupero e pubblicazione delle lettere che furono scritte dagli alunni discendenti dei Mille al maestro Caimi, nonché dai rappresentanti del mondo scolastico e della cultura oltre ad una folta partecipazione dei genitori degli alunni del plesso di Amabilina e i familiari del maestro Caimi. A scoprire la lapide il dottor Gregorio Caimi, figlio del compianto "Maestro dei Mille", la cui attività è stata ampiamente tracciata dall'assessore Lo Curto, dal dirigente scolastico Parrinello e dall'ispettore Piazza. L'iniziativa, concordata tra l'Amministrazione Adamo e la direzione dell'Istituto Comprensivo "Mario Nuccio", è nata da un impegno assunto dall'assessore Eleonora Lo Curto. "La nostra Amministrazione mantiene gli impegni - ha precisato l'assessore Lo Curto -. Nel maggio del 2013 durante la cerimonia alla quale hanno presenziato diversi sindaci delle città garibaldine ed ex alunni del maestro Caimi e degli stessi Comuni legati all'eroe dei "due mondi", avevamo assunto l'impegno di intitolare al "Maestro dei Mille", una scuola del comprensorio marsalese. Puntuali, con le annuali celebrazioni garibaldine,rispettiamo l'impegno consapevoli che si tratta di un atto dovuto nei confronti di un nostro prestigioso concittadino che con il suo appassionato impegno di maestro rende merito alla Scuola e a tutti noi". Grazie al maestro Caimi, i Mille che approdarono a Marsala quel fausto 11 maggio del 1860, a cui si unirono anche 84 marsalesi, non sono più figure anonime, come per anni è stato, ma giovani e donne che seguirono Garibaldi nella sua impresa che doveva avviare il cammino verso l'Unità d'Italia. I loro nomi sono ora impressi nelle due facciate bronzee dell'erigendo Monumento ai Mille, L'intitolazione del plesso scolastico periferico della "Mario Nuccio" è stata resa più solenne, e nello stesso tempo più "toccante" oltre che dalle parole degli intervenuti, dall'esibizione del complesso musicale della "Mario Nuccio" che da anni ha un indirizzo ad hoc con la partecipazione a concerti ed esibizioni, nonché svariati riconoscimenti artistico-musicali, in tutta Italia.