ERICE. Nozze ericine per gli sposi cinesi che decideranno di celebrare il loro matrimonio nel borgo medievale, magari dell’incantevole location del Castello di Venere, dove anticamente si trovava il tempio della dea dell’amore. Un sito unico, sicuramente ideale per il fatidico “si”. Erice rientrerà infatti nei pacchetti turistici che saranno predisposti dai tour operator cinesi in occasione dell’Expo 2015. E questo pomeriggio, nell’aula consiliare del municipio di piazza Umberto primo, il sindaco di Erice Giacomo Tranchida e Yan Wang, presidente della Icfa, Italy China friendship association, firmeranno un protocollo di intesa che punta proprio alla promozione turistica della Vetta, guardando anche al comprensorio che abbraccia l’Agroericino e l’hinterland trapanese fino all’arcipelago delle Egadi e all’isola di Pantelleria. Tant’è che ieri la presidente della Icfa Yan Wang ha partecipato ad un incontro nei locali di Confindustria a cui hanno preso parte anche il sindaco di San Vito Lo Capo Matteo Rizzo ed il vicesindaco di Favignana Enzo Bevilacqua, oltre che lo stesso Tranchida.
Questa mattina la presidente dell’associazione “Italy China friendship” visiterà invece l’isola di Favignana, mentre nel pomeriggio tornerà ad Erice per la sottoscrizione dell’accordo con l’amministrazione comunale. Nelle scorse settimane una delegazione cinese, composta dai rappresentanti della Icfa e delle Cctv, la più grande rete televisiva della Cina, è stata in visita ad Erice per pianificare l’inserimento del borgo medievale nei pacchetti turistici in vista della Expo del 2015. Adesso, con la firma dell’intesa, il progetto passerà alla fase operativa. “Abbiamo predisposto un progetto in vista di Expo 2015. Stiamo girando in tutta Italia per capire dove possiamo portare i turisti cinesi”, ha spiegato Yan Wang, che ha confermato l’interesse della Icfa per Erice nell’ottica di “portare gli sposi cinesi per la celebrazione del loro matrimonio”. Si punta però a coinvolgere anche altri comuni nell’offerta turistica, predisponendo “un pacchetto unico che riguardi tutto il territorio”, così come evidenziato dal sindaco Tranchida, che ha proposto anche un “percorso del gusto incentrato sul marchio Cibus Vinus”. A riguardo il primo cittadino ha accompagnato la presidente della Icfa in alcune aziende del settore agroalimentare. Nell’ambito del piano di promozione la televisione cinese Cctv realizzerà dei documentari sul territorio che saranno trasmessi nei prossimi mesi in vista della Expo milanese. MATO.
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