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Trapani, nuovo «look» per il Museo Agostino Pepoli

TRAPANI. Il Museo Pepoli si rifà il look. Indetto dalla Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali un appalto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione di lavori finalizzati a migliorare, nell'ottica della valorizzazione del patrimonio culturale della Sicilia, la capacità del Museo di attrarre, previa un'adeguata dotazione qualitativa dei servizi, la domanda culturale attraverso il potenziamento dell'offerta relativa al patrimonio che vi è custodito. L’intervento è stato predisposto in vista dell’inserimento del «Pepoli» nel circuito dei Poli museali d'eccellenza del Mezzogiorno, costituito con l'obiettivo di fornire un importante impulso allo sviluppo culturale ed economico del Sud Italia.
L’importo complessivo dell’appalto è di circa un milione e 300 mila euro (1.345.605,76) di cui circa 610 mila (610.055,90) per lavori, soggetti a ribasso d’asta; 52 mila (52.482,57) quale corrispettivo per la redazione del progetto esecutivo, soggetti a ribasso d’asta; 406 mila (406.507,97) per gli oneri per la sicurezza e 276 mila (276.559,32) per gli oneri per la sicurezza, somme, queste ultime, non soggette a ribatto d’asta. Il termine per il ricevimento delle offerte, che debbono pervenire all’Urega (Ufficio regionale per l’espletamento di gare d’appalto) di viale Regina Elena, è stato fissato nel 12 giugno alle 13.
Il Museo Pepoli, ospitato nell'ex convento dei Carmelitani del XIV secolo attiguo al Santuario dell’Annunziata, è intitolato al conte Agostino Sieri Pepoli, che lo fondò tra il 1906 e il 1908, inaugurandolo, però, nell'attuale sede nel 1914. Il suo patrimonio consta delle collezioni di antichità e d’arte (dipinti, gioielli, cimeli, reperti) del conte Agostino Sieri Pepoli del conte Francesco Hernandez di Erice, della quadreria (costituita prevalentemente da dipinti del Cinquecento, del Seicento e del Settecento napoletano) del generale Giovan Battista Fardella nonché di oggetti provenienti da edifici di culto e dei cimeli storici provenienti dalla Biblioteca Fardelliana.

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