MAZARA DEL VALLO. "Questa è diventata terra di spacciatori, ragazzi senza controllo dove consumare alcol e droga sembra diventato una prassi consolidata". La denuncia è forte. La zona indicata è sopra la piazza Makara dove c'è una scalinata, che parte dalla via Trentino Alto Adige fino alla via Molise. Qui ogni sera, ogni notte, i cittadini che abitano nella zona cominciano ad avere paura. Chiudono porte e finestre ben protette per evitare scontri con giovani che vivono un loro mondo particolare e senza prospettive. La denuncia è contenuta in poche righe. "Chi scrive è una mamma, un papà, una figlia, una sorella, un fratello, una cittadina con dei diritti che da troppo tempo vede la propria zona abitativa, un quartiere ormai da tempo diventata terra di di nessuno". E le prove delle scelleratezze non mancano. "A causa delle bottiglie rotte di alcuni, mio figlio - dice una donna che vuole mantenere l'anonimato - giocando con alcuni amici, si è ferito in un piede (nonostante le scarpe), un cane di una mia vicina durante una passeggiata per fare il proprio bisogno, è tornato mordendo una siringa precedentemente usata da qualche tossicomane". Il quartiere soffre di una situazione che è diventata pesante con il trascorrere dei giorni e delle settimane. "Questi - dice la donna - sono alcuni episodi di una vicenda che da troppo tempo ormai si prolunga". Poi l'interrogativo: "Condurre una vita normale, in questa zona, è chiedere troppo ? ". La paura, ormai, è parte integrante dei cittadini. "Ogni sera - continua la donna- cechiamo di evitare risse, oppure spesso siamo vittime di danni alle auto o alla abitazione, il tutto, ripeto a dire, nel totale abbandono degli organi preposti al controllo e alla sicurezza dei cittadini. Nonostante varie telefonate e segnalazioni agli organi di competenza, il tutto sembra essere lasciato impunito, dove la sera e notte, uscire di casa ormai è diventato un gesto eroico". Quindi l'appello. "Chiediamo al cronista di farci da portavoce presso i candidati a sindaci che stanno combattendo per diventare primi cittadini che promettono una città pulita, vivibile, vediamo se riescono prima delle elezioni a fare qualcosa per la nostra zona, in modo da svegliare le nostre coscienze che si rifiutano di andare a votare. Noi non chiediamo parchi, non chiediamo lavoro, ma solo un'attenzione alla nostra sicurezza in un paio di strade diventate un inferno". Una situazione esplosiva che rappresenta la cartina di tornasole di una situazione giovanile adusa ad alcol e droga che vede coinvolti giovani e giovanissimi in aumento, un quadro che qualche settimana fa, proprio su questa pagina, è stato denunciato dal dottor Antonio Sparaco, responsabile del coordinamento aziendale attività di prevenzione, dipartimento salute mentale dell'Asp di Trapani.
A Mazara «La piazza Makara in mano a drogati e ubriachi»
La denuncia dei lettori: «Questa è diventata terra di spacciatori, ragazzi senza controllo che consumano alcol e droga, servono controlli»
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