TRAPANI. Troppi parcheggiatori abusivi nel centro storico, soprattutto nella centralissima piazza Vittorio Emanuele. Per lasciare l’auto in sosta, infatti, bisogna «lasciare» delle monete ai parcheggiatori e, così, Giovanni Vassallo, consigliere comunale di Forza Italia, ha pensato che il problema potrebbe essere risolto definitivamente attraverso l’istituzione, in piazza Vittorio Emanuele, di strisce blu. Ma delle strisce particolari, dal costo ridotto, come è avvenuto alla Cittadella della Salute dove, per lasciare l’auto in sosta bisogna pagare dieci centesimi per un’ora. In questo caso ad avanzare la proposta è stata l’Azienda sanitaria provinciale dopo le numerose proteste da parte degli utenti e ad attivare il servizio è stato il Comune di Erice.
In piazza Vittorio Emanuele, invece, la situazione è ancor più grave, così come hanno denunciato in passato altri consiglieri comunali. Giuseppe Guaiana e Nicola Lamia, entrambi rappresentanti del Nuovo Centro Destra, infatti, hanno fatto presente che, in piazza Vittorio Emanuele «i parcheggiatori abusivi locali hanno ormai ceduto in sub-appalto, e senza le lungaggini burocratiche cui è costretta qualsiasi altra amministrazione, il servizio a degli immigrati — sono state le parole dei due —. Le tariffe sono fisse: un euro con cinquanta centesimi destinati ai parcheggiatori abusivi immigrati e gli altri cinquanta centesimi ai parcheggiatori abusivi indigeni i quali, in questo modo, guadagnano senza fare nulla».
Il fenomeno dei parcheggiatori abusivi sembra non poter essere fermato. L’ultimo, in ordine di tempo, ad averci provato è stato Mimmo Fazio nel 2008 quando, ricoprendo la carica di sindaco, emanò una ordinanza, ancora in vigore, che prevedeva sanzioni economiche, da 25 a 500 euro, non soltanto per chi i soldi li chiedeva come i parcheggiatori abusivi, ma anche per coloro che i soldi li cedevano.